PREVENZIONE

Vaccinazione antinfluenzale Cremona: la campagna entra nel vivo da oggi lunedì 21 ottobre 2024

Per partecipare è necessaria la prenotazione sul sito prenotasalute.regione.lombardia.it

Vaccinazione antinfluenzale Cremona: la campagna entra nel vivo da oggi lunedì 21 ottobre 2024
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Vaccinazione antinfluenzale, il 1° ottobre 2024 sono partite le prenotazioni e da oggi, lunedì 21 ottobre 2024, la campagna entra nel vivo.  Vaccinarsi significa proteggersi dall’infezione virale e dalle eventuali complicanze. Per partecipare è necessaria la prenotazione: prenotasalute.regione.lombardia.it

Campagna vaccinale antinfluenzale

Il 5 ottobre scorso anche ASST Cremona e Crema hanno partecipato alle iniziative promosse da Regione Lombardia per l'avvio della campagna vaccinale antinfluenzale 2024-25. I soggetti di età superiore ai 65 anni, le donne in gravidanza, le persone a rischio per patologia, loro familiari e caregiver, infatti hanno potuto ricevere in anteprima il vaccino nel corso di un vax day.

Durante il vax day è stato possibile richiedere, in concomitanza con l’antinfluenzale, anche la vaccinazione antiCOVID 19, l’anti pneumococcica e l’anti Herpes Zoster, queste ultime offerte gratuitamente ai nati dal 1952 al 1959 e agli adulti con specifiche patologie.

Da lunedì 7 ottobre 2024, le somministrazioni sono iniziate anche presso i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta che hanno aderito alla campagna vaccinale. Mentre da lunedì 14 ottobre 2024, in vaccino è disponibile anche presso le Farmacie.

Da oggi, invece, lunedì 21 ottobre 2024, hanno inizio le vaccinazioni presso le sedi vaccinali:

  • Cremona: Hub di Via Dante 134, piano terra. Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13 e giovedì dalle 13 alle 18
  • Casalmaggiore: Centro Vaccinale in Via Sandor Petofi 4. Lunedì e mercoledì dalle 15 alle 16.40
  • Crema: Ingresso 3 - Palazzina Ambulatori Esterni - Largo Ugo Dossena 2

In particolare da oggi, la vaccinazione antinfluenzale sarà offerta nei centri vaccinali del territorio per le categorie a cui la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente. Le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta attivamente e gratuitamente sono:

  • soggetti di età pari o superiore a 60 anni (nati nel 1964 e precedenti);
  • donne in gravidanza (in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum”);
  • operatori sanitari – si comprendono anche i lavoratori non sanitari delle strutte sanitarie e sociosanitarie);
  • persone fragili ad alto rischio di complicanze (Circolare Ministeriale 14845-20/05/2024) e soggetti ricoverati presso strutture per lungodegenti (RSA, RSD...);
  • bambini dai 6 mesi fino a 17 anni e 364 giorni;
  • famigliari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato);
  • soggetti addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori (forze di polizia, vigili del fuoco, personale scolastico degli asili nido, scuole dell’infanzia e dell’obbligo, fino alla scuola secondaria di secondo grado inclusa e delle Università);
  • donatori di sangue;
  • personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (allevatori, macellatori, veterinari…)

Per accedere alla vaccinazione è necessario prenotarsi sul portale regionale PRENOTASALUTE. Per operatori sanitari e donne in gravidanza, l’accesso sarà diretto, senza necessità di prenotazione.

Dal 4 novembre 2024 si apre l’offerta universale della vaccinazione a tutta la popolazione indipendentemente dall’appartenenza ad una fascia di rischio. I cittadini potranno rivolgersi al proprio medico, se lo stesso avrà ancora a disposizione dosi vaccinali o in alternativa alle farmacie e centri vaccinali ASST sempre tramite prenotazione sulla piattaforma Prenota Salute Online Regione Lombardia. Per ulteriori informazioni e per un supporto alle prenotazioni sarà attivo il numero verde regionale 800 894 545 da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 19:00.

La vaccinazione Covid

La campagna di vaccinazione anti Covid non si è mai fermata e sono già attualmente disponibili nuove formulazioni adattate del vaccino, pensate per contrastare le varianti circolanti più recenti (attualmente il vaccino è aggiornato alle varianti JN.1).

La vaccinazione anti COVID-19 ha una valenza annuale, analogamente alla vaccinazione antinfluenzale (deve essere eseguita a distanza di almeno 3 mesi da un’altra vaccinazione anti-COVID19; una infezione recente da SARS-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione).

Bambini e adolescenti con spray nasale

Per i bambini e gli adolescenti di età compresa tra i 2 e i 17 anni, Regione Lombardia offre la possibilità di ricevere l'immunizzazione attraverso un metodo innovativo e non invasivo: la somministrazione di uno spray nasale. Questo approccio, pensato appositamente per i più giovani, elimina la necessità di iniezioni e rende il processo di vaccinazione più semplice e rapido. Lo spray nasale rappresenta una soluzione efficace e sicura, che permette di proteggere la salute dei più piccoli senza provocare il disagio spesso associato ai metodi tradizionali.

Proteggere te e gli altri

Come sottolinea Antonella Laiolo, direttore della struttura Vaccinazioni e sorveglianza malattie Infettive di Asst Cremona, "La vaccinazione antinfluenzale è un'importante opportunità di protezione per tutta la popolazione. La malattia influenzale non è solo una seccatura; è una infezione virale generalizzata, che oltre a manifestazioni respiratorie delle alte vie aeree, con gravità variabile, può complicarsi con situazioni critiche come polmonite, encefalite, ictus, miocardite, infarto e anomalie elettrocardiografiche significative. Queste complicanze possono manifestarsi anche negli adulti o nei giovani adulti in buona salute. Anzi, proprio chi ha una vita sociale più attiva rischia di essere più esposto al virus, con maggiori probabilità di veicolarlo anche alle persone con fragilità. Le complicanze e il rischio di morte per infezione influenzale sono maggiori per i soggetti con malattie croniche, i bambini, le donne in gravidanza o puerpere e gli over 60. Vaccinarsi è un gesto di responsabilità, che interessa tutti".

“La prevenzione – ha commentato il direttore generale di Asst Crema Alessandro Cominelli – è il primo modo per prendersi cura di noi, ma è anche un’importante azione a tutela della salute pubblica. Vaccinarsi è una scelta, un gesto di responsabilità per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari. Invito, quindi, ad aderire numerosi al primo vax day”.

Commenti
angelo olini

il sito prenota salute non va e al numero verde non rispondono

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