Turismo in provincia di Cremona: boom di arrivi e pernottamenti nel 2024

Nel 2024 il turismo in provincia di Cremona registra una forte crescita con 566 strutture ricettive e oltre 239.000 arrivi, superando i livelli pre-pandemia. Spicca il ritorno del turismo internazionale, in particolare quello cinese, e una prevalenza di strutture extra alberghiere.

Turismo in provincia di Cremona

Il turismo in provincia di Cremona si conferma in netta ripresa, superando i livelli pre-pandemia e toccando i picchi più alti degli ultimi dieci anni. È quanto emerge dal Rapporto sul turismo 2024, pubblicato dall’Ufficio Statistica della Provincia, che traccia un quadro dettagliato dell’andamento del settore nei principali centri come Cremona, Crema e Casalmaggiore e nelle aree omogenee Cremonese, Cremasco e Casalasco.

Più strutture e posti letto

Il 2024 registra un incremento consistente dell’offerta ricettiva sul territorio provinciale. Le strutture censite sono 566, con un aumento di 140 unità rispetto all’anno precedente, e la capacità complessiva di posti letto sale a 5.311 (+638). A dominare il panorama sono le strutture extra alberghiere, che rappresentano il 92% del totale e il 57% dei posti letto, con un marcato aumento di case e appartamenti per vacanze, sia in forma imprenditoriale sia non imprenditoriale.

Gli alberghi attivi, invece, sono 44, con una netta prevalenza di 3 e 4 stelle che insieme contano 2.260 posti letto, pari al 43% dell’offerta provinciale.

Il ritorno dei visitatori internazionali

Il 2024 segna un consolidamento importante della ripresa turistica post Covid. Gli arrivi registrati sono stati 239.952, con un aumento dell’8% rispetto al 2023, mentre i pernottamenti hanno raggiunto quota 470.808 (+3%). Il dato supera i livelli pre-pandemia, rappresentando il massimo nell’ultimo decennio.

Sul totale degli arrivi, il 65% proviene dall’Italia, mentre il restante 35% è composto da turisti stranieri. La crescita più significativa riguarda proprio il turismo internazionale, con gli arrivi stranieri in aumento del 17% e i pernottamenti del 14%. Spicca il ritorno del turismo cinese, che registra una crescita degli arrivi del 74% e dei pernottamenti del 61%, tornando a rappresentare, insieme a Germania e Francia, uno dei gruppi più numerosi di visitatori esteri.

Tra i turisti italiani, rimane predominante la presenza di visitatori provenienti dalla Lombardia (38%), seguiti da Emilia-Romagna (9%), Piemonte (8%) e Veneto (8%).

Roberto Mariani, Presidente della Provincia di Cremona, esprime soddisfazione per i dati emersi:

"I dati restituiscono una fotografia estremamente positiva e confermano come la provincia di Cremona, con la sua ricchezza culturale, musicale, ambientale ed enogastronomica rappresentata da realtà consolidate ma anche di nuovi eventi sia sempre più apprezzata da visitatori italiani e stranieri.

È motivo di orgoglio vedere crescere l’offerta ricettiva e, parallelamente, il numero di arrivi e pernottamenti, segno di un territorio che ha saputo rilanciarsi e valorizzarsi in questi anni difficili. Il ritorno in forze del turismo internazionale, in particolare cinese, rappresenta un segnale molto incoraggiante per il comparto. Voglio ringraziare gli operatori del settore e i colleghi della Provincia che, insieme, hanno permesso di raggiungere questi risultati e di disporre oggi di uno strumento puntuale e utile per programmare il futuro del turismo cremonese, supportato dati importanti e utili al percorso dei cantieri di ATS IoCiCredo in particolare quello riferito all'identità e al marketing territoriale”.

Il rapporto completo è disponibile CLICCANDO QUI.