Trasporto scolastico: nessuna criticità e scongiurati (per ora) i doppi ingressi
Allo stesso tempo non sono stati riscontrati particolari assembramenti o condizioni di rischio all’interno dei mezzi.
Il Prefetto Vito Danilo Gagliardi ha presieduto, nella giornata di martedì mattina, una riunione del Tavolo territoriale di coordinamento scuola-trasporti per l’anno scolastico 2021/2022.
Tavolo trasporti in Prefettura
Presenti all’incontro il dr. Rosolino Azzali per la Provincia di Cremona, gli Assessori Simona Pasquali e Maura Ruggeri per il comune di Cremona, l’Assessore Fabio Bergamaschi per Crema, il Vicesindaco di Casalmaggiore Giovanni Leoni, il Dirigente delegato dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, Dott. Franco Gallo, il Direttore dell’Azienda di Trasporto Pubblico Locale Cremona-Mantova e i rappresentanti delle Aziende di trasporto pubblico locale.
Nessuna criticità
I dati del monitoraggio, effettuato dal 13 al 27 settembre 2021, hanno confermato che il sistema del trasporto pubblico locale per la città di Cremona è in grado di assicurare il regolare servizio nei confronti di studenti e lavoratori pendolari, senza criticità particolari né assembramenti o condizioni di rischio all’interno dei mezzi.
L’esito della sperimentazione consente, dunque, di proseguire nell’attuazione delle linee di indirizzo contenute nel Documento operativo del Tavolo di coordinamento, garantendo, sul fronte scolastico, il consueto orario di ingresso e di uscita unico.
Il Prefetto, nel ringraziare i componenti del Tavolo per il soddisfacente risultato conseguito, come era nelle intenzioni di tutti, ha invitato le parti a mantenere costantemente aggiornati i dati relativi agli studenti che, per ciascun Istituto scolastico, utilizzano i mezzi pubblici.
Le previsioni per l'inverno
In linea previsionale, infatti, non si può ancora del tutto escludere che situazioni particolari - tali da mettere sotto pressione il sistema trasporti, che già si avvicina alla percentuale di pieno impiego - possano suggerire, nei mesi invernali, l’applicazione di mirati ingressi differenziati (80%-20%), solo per alcune scuole, relativamente alle classi terza, quarta e quinta. Eventualità che, comunque, allo stato, si può ragionevolmente ritenere del tutto remota.
Il monitoraggio continua
Il Tavolo, pertanto, continuerà nell’attività di monitoraggio per individuare eventuali correttivi che dovessero rendersi necessari e si riunirà il 16 novembre prossimo per un esame della situazione complessiva.