Super Gioco Sano torna con la terza edizione al Parco Colonie Padane
Un evento all'insegna del divertimento per riconnettersi con la natura e imparare attraverso attività sensoriali

Super Gioco Sano torna con la sua terza edizione, con la speranza di sorprendere e rallegrare bambini e bambine, mamme e papà ed amici. Ogni angolo del Parco Colonie Padane di Cremona, sabato 10 maggio 2025, sarà animato da laboratori creativi, storie da ascoltare distesi sull’erba e molto altro.
Super Gioco Sano a Cremona
Un'occasione imperdibile per connettersi con la natura vivendo un'esperienza indimenticabile. Questa iniziativa nasce con l'obiettivo di insegnare a prendersi cura di sé, degli altri, della natura, dell’ambiente e del futuro attraverso il gioco che è una dimensione fondamentale nel percorso di crescita del bambino.

L'appuntamento è realizzato dal Dipartimento di Prevenzione, Consultorio, Neuropsichiatria Infantile e dell’adolescenza di Asst di Cremona, con la collaborazione della Cooperativa Sociale Gruppo Gamma.
Il Tempo dell’Infanzia: l’evento è realizzato con il contributo di ATS Val Padana, Comune di Cremona e molte altre realtà territoriali.
Durante l'evento i bambini potranno immergersi in attività sensoriali. Potranno quindi impastare la piadina, annusare erbe aromatiche, realizzare oggetti come la tartaruga costruita con i contenitori delle uova. Verranno proposte diverse attività, ad orari diversi, alle quali si potrà partecipare seguendo i propri temi. Tutte le attività sono gratuite e con accesso libero.

"In questi tre anni, Super Gioco Sano è stato per me anche un percorso di crescita – racconta Michela Marieschi (assistente sanitaria referente della Funzione Prevenzione e Promozione della Salute di ASST Cremona). Ogni edizione porta nuove collaborazioni, nuove energie. È bello vedere come tante realtà del territorio si uniscono con lo stesso obiettivo: costruire qualcosa di bello e condiviso per i più piccoli e per chi si prende cura di loro. L’anno scorso hanno partecipato oltre 200 bambini. Speriamo che quest’anno siano ancora di più! È una giornata dove anche i grandi possono tornare bambini, dove la tecnologia ci serve solo per scattare foto e conservare ricordi."
"Per i nostri ragazzi è un’occasione per mostrare le proprie capacità, dire “quello l’ho fatto io”. È un modo per far emergere abilità spesso invisibili, e dire: ci siamo anche noi, e contribuiamo a nostro modo. È importante anche per far conoscere un tipo di disagio che spesso resta ai margini. " afferma Andrea D’avossa, educatore della Cooperativa Gruppo Gamma.
