Smog, da venerdì 6 dicembre attive a Cremona le misure temporanee di primo livello
Nella nostra provincia è stato rilevato che ieri è avvenuto il terzo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3)
Dal 6 dicembre 2024 attive a Cremona le misure temporanee di primo livello per contrastare l'inquinamento atmosferico. Le info.
A Cremona attive le misure temporanee di primo livello
Attive da domani, venerdì 6 dicembre 2024, come disposto da Regione Lombardia, le misure temporanee di primo livello (arancione) per il contrasto all'inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il giovedì è il giorno di controllo finalizzato alle decisioni da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il terzo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3).
Oltre a Cremona, dal 6 dicembre le misure temporanee di primo livello saranno attive anche a Lodi, Milano e Pavia.
I valori in provincia di Cremona
In base ai dati rilevati questa mattina e riferiti alla giornata di ieri, mercoledì 4 dicembre 2024, la media delle stazioni del programma di valutazioni della provincia (Fatebenefratelli 65, Cadorna 68, Crema n.d., Soresina 71) è infatti di 68 microgrammi/m3. I dati rilevati in città sono i seguenti: Fatebenefratelli 65, Cadorna 68, Spinadesco 57, per una media di 63 microgrammi/m3.
Cosa cambia
Queste le misure attive da domani che si aggiungono a quelle permanenti già in vigore:
- per gli autoveicoli omologati Euro 0 e 1 (gasolio, benzina, alimentati a gas) e omologati Euro 2, 3 e 4 diesel in modo esclusivo o dual-fuel anche se dotati di dispositivo antiparticolato efficace, divieto di circolazione dalle 7:30 alle 19:30;
- divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle;
- divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò, barbecue e fuochi d’artificio e così via), di combustioni all’aperto;
- limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e in spazi ed esercizi commerciali;
- divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
L'Amministrazione comunale invita a limitare gli spostamenti con mezzi privati, controllando sempre sul libretto di circolazione la classe di appartenenza del proprio veicolo. Per approfondimenti inerenti la qualità dell’aria e le classi dei veicoli che possono circolare si veda la sezione dedicata di Regione Lombardia CLICCANDO QUI.