Sindromi respiratorie, a Cremona aumento degli accessi al pronto soccorso
Il piccolo dell'influenza è atteso tra fine dicembre e inizio gennaio
Aumentano gli accessi al pronto soccorso per sindromi respiratorie in provincia di Cremona. Atteso il piccolo dell'influenza tra fine dicembre e inizio gennaio, Bertolaso: "Vaccino fondamentale per proteggersi".
Aumentano le sindromi influenzali
In Lombardia aumentano i casi di sindrome influenzale. La Giunta regionale ha così messo in atto il "Piano di Prevenzione delle Sindromi Respiratorie". Approvato lo scorso ottobre in previsione della stagione invernale, il piano prevede sette livelli di allerta, e la regione è attualmente al secondo livello, noto come "attivazione territoriale", con prospettive di salire al terzo.
Nell'ultima settimana, si sono verificati numerosi casi di sindrome influenzale causati da diversi virus, tra cui Rhinovirus, SARS-CoV-2, e virus parainfluenzali. Contestualmente, si è registrato un aumento delle infezioni da "Virus Respiratorio Sinciziale" e influenza.
Per monitorare e prevedere la diffusione delle sindromi respiratorie, la Regione Lombardia ha intensificato la sorveglianza, includendo un'analisi specifica dei tamponi dei pazienti che si rivolgono ai pronto soccorso per queste problematiche.
Allerta in provincia di Cremona
Le criticità sulla rete di 'Emergenza Urgenza' sono circoscritte, ma si evidenzia una crescita generalizzata degli accessi in pronto soccorso negli ultimi 30 giorni. In aumento le sindromi respiratorie in particolare nelle province di Milano, Monza Brianza, Lecco, Pavia, Varese, Como, Mantova e Cremona.
Picco tra fine dicembre e inizio gennaio
Il possibile picco dell'influenza è atteso tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio. La regione ha rivolto particolare attenzione ai soggetti fragili in collaborazione con Medici di Medicina Generale e Infermieri di Famiglia e Comunità. Aperture straordinarie e giornate dedicate alle vaccinazioni sono state implementate, con inviti espliciti all'utilizzo di mascherine per i pazienti fragili e anziani, con particolare attenzione ai mezzi pubblici. Sono anche previste implementazioni di posti letto aggiuntivi.
L'Assessore Bertolaso ha dichiarato: "Siamo in una situazione a macchia di leopardo - ha dichiarato l'assessore Bertolaso - con alcune aree più critiche. Ho chiesto ai direttori generali delle nostre strutture sanitarie di essere presenti nei pronto soccorso per monitorare la situazione, soprattutto durante questo ponte e nel periodo tra Natale e Capodanno".
"Importante vaccinarsi"
Bertolaso ribadisce "quanto sia importante vaccinarsi per prevenire l'influenza e il Covid. Entrambi i vaccini sono offerti a tutta la popolazione gratuitamente".
Bertolaso ha concluso affermando: "Abbiamo fatto e stiamo facendo un lavoro impressionante, mettendo a sistema competenze e conoscenze. I provvedimenti e gli stanziamenti economici ci sono. Occorre prevenire, programmare e organizzarci in modo da affrontare qualsiasi scenario ci si presenti per limitarne il più possibile l'impatto".