Quali correlazioni tra salute e inquinamento nei nostri territori? ATS Valpadana al lavoro
L’ATS della Val Padana ha ripreso in mano lo studio epidemiologico che, partito nel 2018, ha subito un rallentamento a causa della pandemia.
"Per capire quanto e come incide l’inquinamento sullo stato di salute dei cremonesi serve uno studio ad hoc. Scientificamente fondato e supportato da dati precisi. L’ATS della Val Padana ha ripreso in mano lo studio epidemiologico che, partito nel 2018, ha subito un rallentamento a causa della pandemia".
Così il sindaco Galimberti è tornato su un tema assai rilevante per i cittadini, anche a fronte dei tanti dubbi che la pandemia ha scatenato in relazione alla salubrità delle condizioni di vita in connessione ai territori.
Quali correlazioni tra salute e inquinamento nei nostri territori?
"Un comitato di esperti scelti da Ats, provenienti dall’università e dal mondo della sanità, è al lavoro dallo scorso ottobre. Si sta procedendo in due modi: da una parte consolidando i dati relativi alle fonti di emissione e dall’altra acquisendo dati satellitari di inquinamento. Si tratta di un importante percorso, che coinvolge anche il Comune e i sindaci del territorio, per avere un quadro fondato della situazione, quadro che verrà condiviso con cittadini e associazioni. Nel frattempo resta forte l’impegno per fare scelte che tengano insieme sostenibilità e sviluppo, salute ed economia!".
Il primo cittadino cremonese assicura, mediante i suoi social, che la questione non è archiviata, bensì risulta essere ancora oggetto di indagini scientifiche.
Cremona maglia nera
Il tema, in una città come Cremona, è quantomai urgente: la città del Torrazzo è fra le 15 più inquinate d’Italia, al primo posto per concentrazione di polveri fini. Secondo il report di Legambiente ‘Mal’aria 2021’, infatti, il cielo sopra Cremona è ancora eccessivamente caratterizzato dallo smog: media annuale delle Pm 10 a quota 30 microgrammi e Pm 2,5 a quota 24. Entrambi i parametri sforano abbondantemente i limiti medi fissati dall’Oms, che sono rispettivamente 15 e 5 microgrammi.