Piogge incessanti mettono a rischio i corsi d'acqua, il Po cresce di 4 metri in due giorni

Piogge incessanti mettono a rischio i corsi d'acqua: monitoraggio costante su Po, Serio, Adda e Oglio. Il grande fiume cresce di 4 metri in due giorni.

Il fiume Po cresce di 4 metri in due giorni

Le precipitazioni che continuano a colpire da giorni il territorio della provincia di Cremona, e non solo, stanno mettendo alla prova la tenuta dei principali corsi d’acqua.

Benchè la situazione del fiume Po sembra essere sotto controllo, il livello delle sue acque ha comunque registrato una significativa crescita: in soli due giorni è aumentato di quattro metri, passando da -5,09 metri sotto lo zero idrometrico dell’8 ottobre a -0,94 metri nella mattinata di oggi, giovedì 10 ottobre 2024.

Anche se attualmente non ci sono allarmi, la situazione è monitorata con attenzione, soprattutto a monte, dove le piogge persistenti fanno gonfiare gli affluenti del Grande Fiume.

Gli altri corsi d'acqua

Tra questi, il Serio è sotto stretta sorveglianza a Crema, dove il livello dell’acqua, dopo un picco mercoledì e una parziale discesa in serata, è tornato a salire, raggiungendo +1,50 metri sopra lo zero idrometrico. Preoccupante anche la situazione in zona Boccaserio, a Montodine, dove il livello del fiume ha già superato la soglia di allerta con un dato di +5,70 metri.

Per far fronte all'emergenza, sono stati attivati i gruppi di protezione civile.

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno gli altri fiumi della provincia. L’Adda ha superato la portata critica di 900 metri cubi d’acqua al secondo, mentre l’Oglio, nel tratto di Ostiano, ha toccato un livello di +2,36 metri, avvicinandosi rapidamente alla soglia di attenzione.

Monitoraggio costante

Le autorità locali stanno continuamente monitorando la situazione per prevenire possibili rischi e intervenire prontamente se necessario. Fortunatamente nelle prossime ore le piogge dovrebbero cessare sul territorio e, anche nel fine settimana, non si prevedono precipitazioni.