EDIZIONE RECORD

Panda a Pandino 2025: raduno record per i 45 anni della mitica utilitaria

Oltre mille Fiat Panda da tutta Europa hanno invaso Pandino per celebrare il mito creato da Giugiaro

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Panda a Pandino: il numero "45" realizzato con le Fiat Panda

Panda a Pandino 2025: dal 20 al 22 giugno 2025, oltre 1000 Fiat Panda da tutta Europa hanno invaso Pandino per celebrare i 45 anni dell’iconico modello ideato da Giugiaro. Tra esposizioni, tour panoramici, musica e premiazioni originali, il raduno “Panda a Pandino” ha trasformato la cittadina in una festa a cielo aperto.

Panda a Pandino 2025

È più di un raduno, è un rito collettivo. Per tre giorni, dal 20 al 22 giugno 2025, il piccolo comune di Pandino si è trasformato nella capitale europea della Fiat Panda, accogliendo 1063 equipaggi da ogni angolo del continente. L’occasione? Festeggiare i 45 anni di un’icona senza tempo, nata dalla matita di Giorgetto Giugiaro nel 1980 e oggi ancora sorprendentemente attuale.

 

Raduno dei record

La manifestazione “Panda a Pandino”, ormai conosciuta come il raduno dei record, ha trovato la sua cornice perfetta nello storico Castello Visconteo. Tra Panda 30 d’epoca, versioni 4x4, modelli elaborati e l’ultimissima Grande Panda elettrica, nessuna è mancata all’appello. C’era persino la “Panda più stretta” di Andrea Marazzi, a testimoniare la creatività e la passione di un popolo che non smette mai di sorprendere.

La Panda più stretta

Colori sgargianti, impianti stereo esagerati, decorazioni personalizzate: le Panda esposte erano un inno alla fantasia, tra esemplari tirati a lucido e altri fieramente segnati dal tempo.

 

Dietro a questo successo c’è il lavoro instancabile dell’Associazione “Panda a Pandino”, guidata da Alessandro Baiocchi e dal suo affiatato gruppo, “La Crew”. Una squadra di volontari che, anno dopo anno, ha trasformato un semplice raduno in un evento internazionale. La Crew ha curato ogni dettaglio: permessi, sicurezza, accoglienza, logistica, comunicazione e innovazione tecnologica. Una macchina organizzativa perfetta, alimentata da passione e spirito di comunità.

La Crew

Il numero "45"

L’evento è cominciato venerdì sera con l’arrivo dei primi 200 equipaggi, accolti da street food e dalla musica live dei The Sunny Boys. Sabato mattina, a Dovera, si è svolto uno dei momenti più iconici: il posizionamento delle Panda per comporre, viste dall’alto, il numero “45”, immortalato da un drone. A guidare l’operazione il car influencer William Jonathan, arrivato su una Panda Spiaggina full-open air.

Il numero "45" realizzato con le Fiat Panda

Nel pomeriggio, le vetture hanno percorso un tour panoramico di 25 km attraverso le campagne cremasche. Domenica, infine, il gran finale: l’invasione festosa di Pandino, con un’esposizione statica tra animazione, giochi, performance musicali dei Carmagheddon e lo stand ufficiale Fiat, presente con le nuove Grande Panda full electric.

 

Tra le premiazioni più curiose: la “Panda più sbiadita”, la “Panda social”, la “Panda nonni” e persino la “Panda più ammaccata”. Commovente il premio “Panda Antonio Narducci”, in memoria del giovane pandista foggiano, consegnato dal fratello Donato e sostenuto dalla “Famiglia Social” di Buccinasco.

Panda a Pandino

Per facilitare la gestione dell’evento, ogni equipaggio ha ricevuto un QR Code personalizzato, che al momento del check-in attivava un led colorato per guidare il posizionamento dell’auto nell’area dedicata. Un piccolo esempio di come anche la tradizione può incontrare l’innovazione.

Tutto il ricavato dell’edizione 2025, al netto delle spese, sarà devoluto ad associazioni benefiche del territorio. Un modo concreto per restituire al territorio l’affetto ricevuto.

“Panda a Pandino è una magia che si rinnova ogni anno. Chi non c’è mai stato si è perso una festa di colori, sorrisi e cofani aperti”, ha scritto sui social il car influencer William Jonathan, volto del raduno. “Grazie alla Crew per aver reso ancora possibile tutto questo. Se la Panda non ci fosse, bisognerebbe inventarla”.

Panda a Pandino

La promessa degli organizzatori è già scritta: tornare nel 2026 con nuove sorprese, nuovi record e, soprattutto, lo stesso spirito che da 45 anni fa della Panda molto più di un’automobile.

Panda a Pandino: equipaggi da tutta Europa
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