Le attività storiche di Cremona: la ricchezza della città
Guidesi: "Un presidio economico, sociale e familiare da custodire"
La fine dell'anno si avvicina, così come la fine del tour di premiazioni delle attività storiche lombarde portato avanti dall'assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi. Il 15 dicembre è stato il turno di Cremona: nella splendida Università Cattolica, nel cuore della città, i rappresentanti delle 27 attività storiche riconosciute dalla regione hanno ricevuto il proprio premio e raccontato la storia della loro attività.
Il video della tappa di Cremona
L'assessore Guidesi premia le attività storiche cremonesi
A presentare l'evento Marco Bencivenga, Direttore de La Provincia di Cremona e Crema, affiancato dal Presidente della Camera di Commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio, dal Consigliere regionale Matteo Piloni e, ovviamente, dall'assessore Guidesi.
"Questa manifestazione veniva fatta ogni anno a palazzo Lombardia." commenta Auricchio "Quest'anno l'assessore Guidesi ha voluto manifestare la sua vicinanza venendo sul territorio. La regione riconosce in noi la base della sua fortuna e incontra gli imprenditori, per davvero."
Aggiunge Guidesi, dopo di lui:
"È importante premiare la capacità di progredire senza mai perdere autenticità e tradizione. Senza questi aiuti, tanti non avrebbero più alzato la saracinesca del proprio negozio. Ecco, allora, che la digitalizzazione e l'e-commerce non è più un nemico, non diventa un'attività sostitutiva ma piuttosto un'opportunità, un'aggiunta, soprattutto durante la pandemia."
La premiazione
Il contatto umano, la qualità dell'artigianato, l'unicità del prodotto resta il punto fondamentale di ogni attività presente. Lo sa bene il signor Agostino, proprietario e barbiere di "Acconciature Agostino" dal 1977:
"È stata una vita di sacrifici. Da giovane seguivo contemporaneamente lavoro e accademia, facevo l'apprendista. Poi ho ritirato il negozio del mio titolare ed eccomi qui, dopo 45 anni, ci sono ancora."
"Cremona mi ha insegnato questo lavoro, anche se sia mio padre che mia nonno erano restauratori di pianoforti alla fine dell'800. - ricorda Vittorio, proprietario della Liuteria Artistica Formaggia Vittorio dal 1981 - Le nostre botteghe hanno una qualità estetica e bellezza propria, un valore aggiunto rispetto alle grandi catene e ai centri commerciali. Più facile non significa più bello."
La storia della famiglie coincide, quasi sempre, con quella della attività. Ne è testimone il proprietario di "Gian Alberto Acconciature Uomo", aperto dal 1934 "Mio padre non c'è più, ma so che sta tagliando i capelli anche dove si trova ora. Ora continua mio figlio". O, ancora, i fratelli della tipografia "Mauri Arte Grafica":
"Tutto ha inizio nel 1969 quando Luciano, mio padre, ha inventato un modo di impaginare i libri. Anche se la carta è diminuita in maniera importante, sono sicuro che verrà rivalutata. Ci sarà un impreziosimento della materia nel solco della tradizione ma nel rispetto dell'ambiente, con stampe più ecologiche."
Conclude l'emozionante incontro l'assessore Guido Guidesi:
"Voi conoscete le difficoltà che ci sono meglio di noi e ancora una volta siamo noi ad imparare. Con l'entusiasmo che mettete nelle vostre attività ci contagiate e ci spingete a fare di più e meglio. È stata un'esperienza culturale incredibile per me venire a casa dei premiati, mi hanno insegnato tutti molto, in tutti i capannoni, aziende e negozi. Che queste due settimane prima di Natale, allora, siano piene di clienti!"
Le attività storiche premiate in provincia di Cremona
- Corte dé Cortesi con Cignone: Arredamenti Maiandi (1961)
- Crema: Macelleria De Lorenzi (1976), Acconciature Agostino (1977), Gian Alberto Acconciature Uomo (1934), Liuteria Artistica Formaggia Vittorio (1981), Fiorista Barsi (1970),
- Cremona: Arte Sacra (1974), Autotecnica (1945), Bar Stradivari (1965), Il Punto Verde (1978), Piccolo Caffè (1971), Argentina (1979), Camorali (1938), Ghidetti Marmi e Graniti (1967), Mauri Arte Grafica (1969)
- Malagnino: Panetteria Luzzara (1962)
- Montodine: Lotto & Tabacchi (1956)
- Persico Dosimo: Osteria del Naviglio (1960)
- Pizzighettone: Pasticceria Santi (1970)
- Rivolta d’Adda: Cantarini Marco Mario (1979)
- Sergnano: Ristorante dell’Albero (1964)
- Spino d’Adda: Polenghi Abele & Co (1962)
- Torre dé Picenardi: Frutta e Verdura - Sozzi Daniela (1954), Hair Studio (1981)
- Trigolo: Grossi (1937)
- Vaiano Cremasco: Sorgente del Mobile (1965)
Le foto di tutti i premiati

Arredamenti Maiandi

Arte Sacra

Bar Stradivari

Osteria del Naviglio

Polenghi Abele & C.

Hair Studio

Macelleria De Lorenzi

Sorgente del Mobile

Piccolo Caffè

Acconciature Agostino

Gian Alberto Acconciature Uomo

Liuteria Artistica, Formaggia Vittorio

Fiorista Barsi

Argentina

Camorali

Ghidetti Marmi e Graniti

Mauri Arte Grafica

Cantarini Marco Mario

Ristorante dell’Albero
