Buoni risultati arrivano dal Rendiconto Sociale 2024 dell’INPS in materia di occupazione per la provincia di Cremona. I dati restituiscono l’immagine di un territorio in salute capace di mantenere livelli occupazionali elevati e in linea con la media generale della Lombardia che si attesta attorno a un tasso di occupazione del 69,4%.
Per quanto riguarda Cremona, l’occupazione è più alta della media regionale con un 70% e ancora più alta rispetto alla media nazionale che si ferma al 62%. Gli occupati nella fascia 15-64 anni sono al 96,6% tra gli uomini e al 79,1% tra le donne.
Cremona ha il tasso di disoccupazione tra i più bassi
Parallelamente, la disoccupazione diminuisce e si attesta al 2,0%, un valore ben più basso rispetto al panorama nazionale e anche a quello della Lombardia (3,7%). Interessante è il dato rapportato con quello del 2023 quando il tasso di disoccupazione era del 2,6%.
I dati contenuti riguardano tutte le fasce d’età, particolarmente nella classe 35-49 anni, dove scende all’0,1% per gli uomini e al 0,6% per le donne. Anche tra i giovani, pur rimanendo più elevata rispetto ad altre fasce, la disoccupazione è molto più bassa della media italiana.
I dati della Lombardia per quanto riguarda la disoccupazione:
| Provincia | 2022 | 2023 | 2024 |
Variazione 2023-2024
|
| Bergamo | 3,4% | 2,9% | 1,6% | -1,3% |
| Cremona | 6,4% | 2,6% | 2,0% | -0,6% |
| Lodi | 5,1% | 4,0% | 2,5% | -1,5% |
| Brescia | 4,0% | 3,4% | 2,8% | -0,6% |
| Lecco | 2,8% | 3,0% | 3,1% | +0,1% |
| Monza e Brianza | 4,3% | 2,9% | 3,3% | +0,4% |
| Mantova | 4,5% | 4,7% | 3,5% | -1,2% |
| Pavia | 5,9% | 4,7% | 3,5% | -1,2% |
| Varese | 4,7% | 3,6% | 3,6% | 0 |
| Milano | 5,4% | 4,7% | 4,6% | -0,1% |
| Como | 6,4% | 5,5% | 5,4% | -0,1% |
| Sondrio | 6,4% | 6,3% | 6,6% | +0,3% |
| Regione Lombardia | 4,9% | 4,0% | 3,7% | -0,3% |
| Italia | 8,1% | 7,7% | 6,5% | -1,2% |
Ottimo tasso di occupazione
Nel complesso, Cremona si distingue come una provincia con un ottimo tasso di occupazione. I dati sono rincuoranti, L’elevato tasso di occupazione, la bassa disoccupazione e la capacità del sistema produttivo di assorbire forza lavoro ne fanno un territorio dinamico e resiliente, pur richiedendo interventi mirati per favorire una partecipazione al lavoro più ampia e stabile, soprattutto per donne e giovani.