“La Vedova Allegra” a Santo Stefano al Teatro Ponchielli, un omaggio alla leggerezza e alla gioia di vivere
Un’edizione moderna e colorata per celebrare uno dei capolavori immortali di Franz Lehàr, tra musica, eleganza e allegria
“La Vedova Allegra” al Teatro Ponchielli a Santo Stefano: un’edizione moderna e colorata per celebrare uno dei capolavori immortali di Franz Lehàr, tra musica, eleganza e allegria.
"La Vedova Allegra" al Ponchielli
Il Teatro Ponchielli di Cremona si prepara a ospitare un evento imperdibile per gli amanti del teatro musicale. Giovedì 26 dicembre 2024, in occasione di Santo Stefano, la Compagnia di Corrado Abbati tornerà sul palcoscenico del teatro per proporre una delle operette più amate e rappresentate al mondo: La Vedova Allegra, il capolavoro di Franz Lehàr. Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 16.00, offrirà al pubblico una versione moderna ed energica di questo grande classico, arricchita da una messinscena colorata che saprà esaltare la bellezza delle musiche del compositore ungherese.
Un mito senza tempo
Non è un caso che La Vedova Allegra continui a riempire i teatri di tutto il mondo. La sua miscela di melodie incantevoli, trame di amore e potere, e il suo irresistibile spirito di leggerezza hanno fatto di quest'opera un mito che non ha risentito del passare del tempo. Nonostante i decenni, lo spettacolo riesce ancora a conquistare il pubblico di ogni età con la sua freschezza e il suo fascino senza tempo.
Il libretto della commedia, che affronta temi universali come il denaro, la gelosia e l’amore, è impreziosito da brani musicali che sono entrati a far parte della storia, come la celebre marcia “Donne, donne eterni dei…”. La storia della giovane e bellissima vedova miliardaria che, pur sotto la pressione della politica, decide di seguire il cuore, si intreccia con i desideri segreti, gli intrighi erotici e politici, creando uno scenario che, pur nella sua apparente leggerezza, nasconde profondi riflessi sulla società.
L'edizione di Corrado Abbati
In questa nuova edizione, Corrado Abbati ha deciso di mantenere la leggerezza che ha sempre contraddistinto l’opera, in linea con il concetto di “leggerezza” proposto da Italo Calvino nelle sue Lezioni Americane, intesa come “reazione al peso del vivere”. Abbati sottolinea che, nonostante il termine operetta venga spesso associato a un sorriso, non si deve mai dimenticare che l’intento di un’opera del genere è proprio quello di emozionare e rassicurare il pubblico, portandolo in un mondo dove la gioia è garantita.
Secondo Abbati, la sua versione de La Vedova Allegra vuole suscitare allegria senza rinunciare alla riflessione, attraverso un linguaggio teatrale dinamico e moderno che stimola l’empatia e il coinvolgimento del pubblico. La musica di Lehàr, con il suo continuo alternarsi di toni romantici e scatti ritmici di festa, diventa il motore di una narrazione in cui i personaggi danzano tra desideri e conflitti, sempre sotto l’insegna del divertimento e dell’evasione.
Questa edizione de La Vedova Allegra si distingue anche per la sua capacità di abbattere la “quarta parete” che separa il pubblico dal palcoscenico, creando un’atmosfera di condivisione che coinvolge direttamente gli spettatori. Se, come promette il direttore, lo spettacolo deve essere una festa, allora non ci sono dubbi: sarà una festa per tutti, dove l’emozione collettiva e il desiderio di divertimento prenderanno il sopravvento.
Info spettacolo:
giovedì 26 dicembre 2024 - ore 16.00 COMPAGNIA CORRADO ABBATI "LA VEDOVA ALLEGRA" libretto di Victor Léon e Leo Stein da un soggetto di Henri Meihac; musica di Franz Lehár; adattamento e regia Corrado Abbati.
Biglietti: platea/palchi € 30 -galleria € 26 – loggione € 22 (lun/ven 10-18; sab 10-13) tel 0372022001/02 -biglietteria@teatroponchielli.it