Inaugurate le Fiere Zootecniche di Cremona alla presenza del Ministro Santanchè
Asssessore Beduschi: "L'agricoltura lombarda è sinonimo di qualità, innovazione e prospettiva a livello internazionale"
Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona: il Futuro della Zootecnia tra Giovani, Innovazione e Resilienza. Ieri l'inaugurazione della 79esima edizione alla presenza dell'assessore all'Agricoltura Beduschi e del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
Fiere Zootecniche di Cremona
Si è aperta ieri, mercoledì 28 novembre 2024, la 79ª edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, uno degli eventi più importanti per il settore primario italiano, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, e del ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
Durante l’inaugurazione, Beduschi ha sottolineato l’importanza strategica della fiera come simbolo di eccellenza e innovazione per l’agricoltura lombarda e italiana.
“L'agricoltura lombarda è sinonimo di qualità, innovazione e prospettiva a livello internazionale. Qui vediamo la capacità di rispondere concretamente alla sfida della sostenibilità, offrendo alle nuove generazioni opportunità di imprenditoria”, ha dichiarato l’assessore.
Innovazione e giovani
Un tema centrale del discorso è stato il ricambio generazionale. Beduschi ha evidenziato la necessità di avvicinare i giovani al settore primario, mostrando loro come l’innovazione e la tecnologia possano rendere l’agricoltura un campo all’avanguardia.
“Fare innamorare i giovani della terra e del sapere tecnologico che la sostiene è la nostra sfida”, ha affermato.
Nel corso dell’evento, Beduschi ha premiato studenti di scuole agrarie provenienti da diverse province italiane, sottolineando il valore della continuità generazionale.
“Vedere i giovani proseguire un lavoro dalle antiche radici è fondamentale per garantire un futuro al settore”, ha osservato.
Le difficoltà del settore
Nonostante il contesto difficile, segnato dalle conseguenze della Blue Tongue, una malattia che ha ridotto il numero di capi nella Pianura Padana, l’assessore ha lodato la capacità di resilienza del settore.
“Grazie a un lavoro di squadra tra allevatori, associazioni di categoria e la fiera stessa, abbiamo dato un segnale forte: non ci arrendiamo di fronte alle difficoltà”, ha dichiarato.
Esempio virtuoso per l’economia nazionale
La fiera rappresenta non solo un pilastro della zootecnia lombarda, ma anche un traino per l’economia nazionale.
“Questa manifestazione è la consacrazione di un’eccellenza che tutti guardano come modello virtuoso”, ha concluso Beduschi.
Con la partecipazione di istituzioni, professionisti e giovani studenti, la 79ª edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona si conferma come un appuntamento chiave per discutere e promuovere il futuro del settore primario, dove tradizione e innovazione si incontrano per affrontare le sfide di domani.
"Eccellenza del settore"
"Questa fiera rappresenta un punto di riferimento di eccellenza nel settore, e per me è importante essere presente anche per sottolineare il sostegno del Governo", ha dichiarato il ministro Santanchè.
"Le fiere, nell'ambito della mia delega, sono fondamentali per tre motivi: innanzitutto, contribuiscono a diversificare l’offerta turistica, generando flussi significativi durante tutto l’anno; in secondo luogo, il 'turista fieristico', che visita per motivi professionali, tende a spendere di più rispetto al turista tradizionale. Infine, non possiamo trascurare il valore del made in Italy, che ci rende noti a livello globale; queste fiere sono uno strumento fondamentale per promuovere e rafforzare il nostro Paese".