Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Cremona, la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno formalizzato un accordo interistituzionale volto a rafforzare la collaborazione nella lotta ai reati penal-tributari più gravi.
Protocollo d’Intesa
Il Protocollo rafforza le procedure già consolidate e mira a potenziare il coordinamento operativo tra gli enti firmatari, garantendo un confronto tempestivo e condiviso nelle fasi di verifica fiscale, accertamento dei tributi e indagini penali.
L’intesa è stata sottoscritta dal Procuratore della Repubblica Silvio Bonfigli, dal Direttore Provinciale dell’Agenzia delle Entrate Emanuele Garofalo e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Massimo Dell’Anna. Prevede un coordinamento strutturale per migliorare l’efficacia e la tempestività delle azioni contro l’evasione fiscale, sia in materia di imposte sui redditi che di IVA.

Le parole del Procuratore Bonfigli
Il memorandum punta a rafforzare lo scambio di informazioni e documentazione tra gli enti coinvolti, facilitando un’azione investigativa mirata contro le condotte fiscalmente più dannose per lo Stato, con l’obiettivo di assicurare il recupero effettivo dei tributi evasi.
“L’intesa – afferma il Procuratore Bonfigli – dà una veste formale alla metodologia di lavoro adottata nel capoluogo cremonese dalla Procura della Repubblica, dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Entrate per rendere ancora più efficiente l’attività di contrasto ai fenomeni evasivi e di frode di maggiore complessità”.