Questa mattina

Firmato a Cremona il progetto che promuove il lavoro e lo sviluppo del territorio

Si lavora per un progresso inclusivo che aumenterà le opportunità di lavoro e presterà particolare attenzione all'ecosostenibilità

Firmato a Cremona il progetto che promuove il lavoro e lo sviluppo del territorio
Pubblicato:

Il documento è stato sottoscritto dal sindaco Gianluca Galimberti affiancato dal vice sindaco e assessore al Territorio Andrea Virgilio e dai rappresenti di CGIL, CISL Asse del Po, UIL, FP CGIL, SPI CGIL, FNP CISL Asse del Po e UILP UIL.

Protagonista il lavoro

È stato siglato questa mattina in Comune il protocollo sindacale che contiene le linee di indirizzo per promuovere il lavoro, l’innovazione e lo sviluppo del territorio di Cremona così da accompagnare il modello di ripresa sostenibile previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Nel documento le parti condividono che il metodo del confronto e della contrattazione in ogni ambito e ad ogni livello dovrà essere sistematico per costruire un “Modello Cremona” di progresso inclusivo e di coesione sociale. Le risorse europee dovranno inoltre essere un moltiplicatore di lavoro, innovazione e sviluppo in modo che il territorio sia aggiornato con le novità della tecnologia e dell’innovazione.

Il lavoro dev’essere infatti il protagonista della progettazione del territorio cremonese dei prossimi anni con una specifica e tempestiva azione adeguata ad ammortizzare gli effetti della pandemia sui lavoratori che saranno espulsi dai settori in crisi. Tra gli obiettivi primari c'è anche l’incremento della partecipazione delle donne al mercato del lavoro.

Attenzione alla transizione verde

Andranno poi favoriti i servizi di welfare a sostegno della genitorialità e della condivisione dei carichi di cura nelle famiglie per consentire la continuità lavorativa. Anche le grandi trasformazioni urbane devono essere leva di inclusione e coesione sociale per tutto il tessuto cittadino e devono essere progettate in funzione della sostenibilità.

Inoltre, le energie rinnovabili sono ritenute fondamentali per lo sviluppo del territorio. La transizione verde ed ecologica deve avere le risorse per ridurre le emissioni, rivedere il ciclo dei rifiuti, migliorare l’efficienza energetica e la salvaguardia dell’ambiente.

Istituito un Tavolo del Patto

Partendo dalla condivisione di tutti questi temi, le parti chiedono al governo che le risorse destinate al Comune siano adeguate per raggiungere gli obiettivi indicati. Nel documento viene inoltre sottolineato che questo processo di trasformazione dovrà contribuire realmente al superamento delle diseguaglianze coinvolgendo una pluralità di attori.

I sottoscrittori faranno parte del Tavolo del Patto in una collaborazione paritetica e di reciproca assunzione di responsabilità. Per facilitare le attività proposta e di confronto, verrà costruito un cruscotto di controllo che permetterà la lettura dell’avanzamento delle azioni previste e la verifica degli obiettivi occupazionali e di rilancio economico e sociale.

Seguici sui nostri canali