Dal 30 novembre

Fiere Zootecniche Internazionali al via a Cremona, il presidente Fontana alla presentazione

"Appuntamenti come questo sono delle vetrine di straordinaria importanza per il settore zootecnico e per tutto il sistema Lombardia"

Fiere Zootecniche Internazionali al via a Cremona, il presidente Fontana alla presentazione
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Da 78 anni, questa fiera storica si rinnova costantemente proiettandosi verso il futuro della zootecnia facilitando il dialogo politico e orientando gli investimenti in linea con gli obiettivi della Comunità Europea.

Fiere Zootecniche Internazionali a Cremona dal 30 novembre

La 78ª edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona si prepara a solcare il palcoscenico dell'innovazione e dell'eccellenza agricola dal 30 novembre al 2 dicembre. L'evento è stato presentato a Palazzo Pirelli con la presenza presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, e dell'assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

Il presidente di Cremonafiera Roberto Biloni ha delineato l'imponente scenario che attende i visitatori. Stiamo parlando di più di 200 imprese, 55mila metri quadrati di spazio espositivo e oltre 600 capi di bestiame provenienti da sette paesi diversi. L'evento sarà un luogo di apprendimento con oltre 70 eventi tecnico-scientifici incentrati sul benessere animale, la zootecnia di precisione, la genetica, la sostenibilità e le energie rinnovabili.

Un'immagini delle Fiere dell'anno scorso

Le parole di Fontana

"Appuntamenti come quello di Cremona - evidenzia il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana - sono delle vetrine di straordinaria importanza non solo per il settore zootecnico, ma per tutto il sistema Lombardia, confermando la capacità di innovare, investire ed essere sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia economico."

Fontana alla presentazione dell'evento

L'agricoltura, come affermato dal presidente Fontana, rappresenta non solo un'eccellenza per i prodotti offerti ma costituisce anche un valore sociale imprescindibile per il territorio lombardo. La regione continua a essere un punto di riferimento nazionale e internazionale grazie alle numerose eccellenze e all'avanguardia presenti con l'agricoltura che riveste un ruolo di primo piano.

Beduschi: "I nostri agricoltori non sono secondi a nessuno"

Anche l'assessore regionale all'Agricoltura Beduschi ha ribadito l'importanza delle Fiere Zootecniche internazionali come evento di portata mondiale evidenziando Cremona e la Lombardia come fari dell'allevamento italiano. Le sfide del settore zootecnico e agricolo, inoltre, non intimoriscono le imprese locali che hanno dimostrato costantemente la capacità di migliorare la qualità dei loro prodotti.

"L'italianità - afferma Beduschi - la difesa della nostra sovranità alimentare, è il grande valore aggiunto da tutelare concentrando i nostri sforzi perché, quando parliamo di innovazione, rispetto dell'ambiente e custodia del territorio in cui lavorano, i nostri agricoltori non sono secondi a nessuno."

L'assessore Beduschi alla presentazione delle Fiere

Delegazioni da 17 paesi

La vocazione internazionale di CremonaFiere si conferma attraverso la partecipazione di delegazioni di operatori provenienti da 17 Paesi testimoniando il carattere globale e l'attrattiva dell'evento. Da 78 anni, questa fiera storica si rinnova costantemente.

Come in ogni edizione, l'obiettivo è proiettarsi verso il futuro della zootecnia facilitando il dialogo politico e orientando gli investimenti in linea con gli obiettivi della Comunità Europea.

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