E' pronto il Bosco dei nuovi Nati a Cremona: 800 piante, sarà il polmone verde della città
Sarà un polmone verde per la città, con un’importante ricaduta positiva in fatto di qualità dell’aria e un habitat ideale per flora e fauna locali
“800 nuove piante e arbusti al Cambonino. Tra la palestra, la scuola Itis e il campo da calcio del Torrazzo, abbiamo piantumato un nuovo bosco urbano da 6000 metri quadri, dedicato ai bambini nati in città. Sarà un polmone verde, non un parco”.
Così il sindaco di Cremona presenta il “Bosco dei nuovi nati”.
Il Bosco dei nuovi nati
Nella giornata di sabato 20 gennaio 2024, Gianluca Galimberti, accompagnato dall’Assessore al Verde Luca Zanacchi, da Riccardo Zelioli Responsabile del Servizio Progettazione Verde e dall’agronomo del Consorzio forestale padano Gabriele Panena, si sono incontrati al Cambonino con i rappresentanti della Vanoli Basket, di SPI Prefabbricati di Cremona e componenti del Comitato del Quartiere 4 guidati dal presidente Antonio Croci, per effettuare un sopralluogo al Bosco dei Nuovi nati.
Il nuovo bosco si affaccia sul viale Cambonino e occupa l’area verde compresa tra il Pala Cambonino e il campo da calcio dell’associazione sportiva Torrazzo. L’area, di circa 6000 metri quadrati, da qualche giorno ospita un importante numero di piante che, secondo un progetto agronomico sviluppato dal Consorzio Forestale, è destinata a diventare un importante polmone verde per la città. Il Bosco dei Nuovi nati ospita circa 800 essenze di cui il 70% arboree e il 30% arbustive. 173 di queste essenze sono state donate da Vanoli basket e dal partner SPI Prefabbricati attraverso il progetto Vanoli Green Lab.
Un polmone verde
“Questo Bosco dei Nuovi nati rientra tra le azioni dell’Amministrazione che in questa stagione silvana prevede la messa a dimora di circa 2500 nuove essenze in aree boschive urbane. I boschi urbani hanno l’importante finalità di costruire nel tempo un sistema verde funzionale all’abbattimento delle emissioni di Co2 e all’assorbimento delle polveri sottili. Le aree interessate da questi interventi sono, oltre a quella del quartiere Cambonino, al quartiere Villetta e al quartiere San Felice” dichiarano gli Amministratori – che proseguono – Ringraziamo la Vanoli Basket e SPI per aver contribuito a questo importante intervento con l’auspicio che altre realtà seguano il loro esempio”.
Il nuovo bosco, collocato in un popoloso quartiere, vicino a vie di transito molto trafficate come la Castelleonese, avrà una ricaduta positiva per la qualità dell’aria e costituirà un importante elemento naturalistico e ambientale in quanto potrà ospitare flora e microfauna.
Il Bosco dei Nuovi nati, come tutti i boschi urbani, non sarà un parco o un giardino, ma un’area boschiva. Per questo motivo sarà soggetto a manutenzioni differenti rispetto alle aree preposte allo svago e al tempo libero. Infatti in questo bosco saranno effettuati sfalci in numero minore (solitamente quattro all’anno) rispetto ai parchi attrezzati e ai giardini, questo per mantenere il terreno più umido e consentire lo sviluppo delle essenze erbacee spontanee. Il nuovo bosco, dotato di impianto di irrigazione a goccia che serve tutte le essenze arboree, solo in futuro vedrà l’intervento dell’uomo, con manutenzioni come le potature, in quanto nei primi anni il bosco dovrà sviluppare un suo equilibrio e una sua naturalità.