Donare per salvare vite: nel 2024 a Crema 92 donazioni di cornee, una multiorgano e una multitessuto
“E’ fondamentale ridurre la percentuale di opposizione alla donazione che, quest’anno a livello nazionale, si attesta al 32,5 per cento”
Nel 2024 a Crema 92 donazioni di tessuto corneale, una donazione multiorgano e una multitessuto. Asst e Aido ancora insieme per alimentare la cultura del dono: “Fondamentale ridurre la percentuale di opposizione alla donazione che, quest’anno a livello nazionale, si attesta al 32,5 per cento”.
Donare per salvare vite
Nel 2024, l’Asst di Crema si conferma protagonista nella promozione e realizzazione della cultura del dono. Con 92 donazioni di tessuto corneale, una donazione multiorgano (cuore e reni) che ha permesso di salvare tre vite, e una donazione multitessuto (valvole cardiache, ossa, cute e cornee), l’attività del coordinamento ospedaliero per il prelievo di organi e tessuti ha raggiunto risultati straordinari.
Sinergia tra Asst e Aido
Il successo di queste iniziative è frutto della collaborazione tra l’Asst di Crema e l’Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule). Le due realtà lavorano insieme per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del dono, attraverso campagne informative, eventi e info point.
“Dare il consenso alla donazione oggi significa salvare una vita domani. Donare è un atto d’altruismo che ci definisce come comunità”, sottolinea Carmine Troiano, medico rianimatore e presidente di Aido.
Troiano ribadisce l’importanza di diffondere la consapevolezza, soprattutto tra i più giovani, e sottolinea che, ogni anno in Italia, circa 500 persone muoiono in attesa di un trapianto per l’aggravarsi delle loro condizioni cliniche.
Tasso di opposizione alla donazione
Un dato allarmante evidenziato dal presidente di Aido riguarda il tasso di opposizione alla donazione, che nel 2024 a livello nazionale si è attestato al 32,5%. Ridurre questa percentuale è una delle sfide principali per garantire che sempre più vite possano essere salvate grazie ai trapianti.
“Abbiamo bisogno di parlarne sempre di più”, aggiunge Troiano. L’Aido intercomunale di Crema, Offanengo, Pianengo, Ricengo e Ripalta Cremasca ha incontrato nel 2024 oltre 650 studenti, oltre a numerosi cittadini, per spiegare l’importanza di esprimere il consenso alla donazione durante la vita.
Un aspetto fondamentale che viene ribadito durante gli incontri è la libertà di revocare in qualsiasi momento il consenso espresso.
“La scelta di donare non è definitiva: è un gesto consapevole e responsabile, che può essere riconsiderato”, spiegano i volontari di Aido.
La strada da percorrere è ancora lunga, ma il lavoro congiunto tra Asst e Aido dimostra come l’informazione e la sensibilizzazione possano fare la differenza, alimentando una cultura del dono che salva vite e offre speranza a chi attende un trapianto.