Cultura Bene Comune 2023, aperta la presentazione dei progetti per il bando a Cremona

L'iniziativa nasce dall'esigenza di ampliare i luoghi e i modi in cui fare cultura in città ed è frutto della collaborazione tra il settore cultura e turismo e il settore politiche sociali del Comune di Cremona.

Nuove aree dove fare cultura

L'obiettivo del bando Cultura Bene Comune 2023 è riscoprire spazi e aree del territorio cremonese che normalmente non vengono considerati possibili luoghi dove proporre iniziative culturali. Così sarà possibile utilizzare degli spazi in modo inedito garantendo lo sviluppo di un welfare culturale.

Il contesto attuale identifica una città estremamente propositiva e ricca di iniziative ma l'offerta si concentra spesso in pochi spazi della città. Il bando vuole moltiplicare le occasioni di incontro e rafforzare il tessuto della comunità valorizzando tutti i quartieri e favorendo nuove geografie urbane.

Cremona ha un vasto patrimonio artistico, storico e culturale custodito nei musei cittadini che rappresentano una preziosa risorsa dove proporre progetti innovativi che permettano un dialogo tra contesti apparentemente lontani. L'iniziativa prevede la valorizzazione dei musei cittadini e l'identificazione di modi di fruizione originali che consentano un aumento dei fruitori della cultura intercettando pubblici diversi.

Cultura per tutti

Cultura Bene Comune 2023 intende accendere i riflettori sulla ricchezza culturale della città declinandola in una veste nuova. Obiettivi del progetto sono accrescere la consapevolezza di essere all’interno di un percorso condiviso, costruire collaborazioni e favorire lo scambio di buone idee oltre che consentire la programmazione e la visibilità delle iniziative e sostenerne la realizzazione.

Il bando di Cultura Bene Comune 2023 prevede un'unica call valida per tutto l'anno. In linea con i due filoni individuati, il Comune invita a partecipare enti privati senza scopo di lucro. Non è possibile presentare progetti in qualità di persone fisiche. Non saranno considerati i progetti che richiedono esclusivamente patrocinio e collaborazione.

“Abbiamo pensato di costruire un nuovo bando per le associazioni culturali che potesse rispondere alle esigenze che sono emerse in città - dichiara l'assessore alla cultura Burgazzi - Eventi e proposte culturali che escano dai soliti circuiti e luoghi culturali ma che sappiano parlare con i quartieri, le piazze e le vie della città. La cultura quindi come Bene Comune capace di costruire relazioni e comunità."

Concessi 5mila euro a progetto

Per partecipare è necessario compilare l’apposito form online presente sul sito del Comune a partire da oggi, mercoledì 17 maggio, e poi presentare all’Ufficio Protocollo del Comune entro giovedì 15 giugno 2023 la ricevuta elettronica che arriverà all’indirizzo mail del proponente stampata e firmata in originale.

I progetti saranno valutati congiuntamente dal settore Cultura e Turismo e dal settore Politiche Sociali. Nella valutazione delle proposte saranno privilegiate le iniziative che scelgano contesti inconsueti e innovativi, dimostrino originalità nel pensare lo spazio in relazione all’iniziativa, coinvolgano il territorio e i cittadini e garantiscano l'accessibilità anche a pubblici con fragilità.

Saranno privilegiati i progetti che valorizzino i musei cittadini e il patrimonio in essi custodito con proposte culturali innovative in grado di avvicinare un nuovo pubblico ai musei rivolgendosi a fasce di utenza diversificate. Le forme di sostegno concesse consistono nella collaborazione e nell'erogazione di un sussidio nella misura massima di 5mila euro per ciascun progetto.

Risultati diffusi a luglio

Per Cultura Bene Comune 2023 le risorse finanziarie disponibili ammontano a 30mila euro. Il Comune sostiene i progetti
vincitori nella misura massima del 75% delle spese complessive correttamente documentate. I risultati saranno diffusi a partire da lunedì 17 luglio.

Per informazioni e chiarimenti è comunque possibile rivolgersi al Settore Cultura e Turismo inviando una mail all’indirizzo
cultura.bene.comune@comune.cremona.it oppure contattando telefonicamente Marina Volonté (0372 407759), Emanuela Rustici (0372 407584), Elena Cacciatori (0372 407351).