Cremona-Mantova, Fontana e Terzi: confermato impegno della Regione per un’opera ritenuta fondamentale dal territorio. Sindaco Galimberti: “Determinatissimi e coesi nel chiedere e realizzare finalmente le infrastrutture possibili e necessarie”.
Cremona-Mantova, Fontana e Terzi: confermato impegno della Regione per opera fondamentale
Prosegue il lavoro di confronto con i territori per la realizzazione della Cremona-Mantova. Oggi martedì 22 gennaio 2019, infatti, a Palazzo Pirelli, presieduto dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, si è riunito il Tavolo sulle Infrastrutture per le due Province, cui hanno partecipato anche e gli assessori regionali Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile), Davide Caparini (Bilancio, Finanza e Semplificazione) e Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico). Erano presenti, fra gli altri, i sindaci di Cremona, Gianluca Galimberti, e Mantova, Mattia Palazzi, i presidenti delle due province, Davide Viola e Beniamino Morselli, e diversi consiglieri regionali.
Fontana: via libera ai finanziamenti
“Abbiamo iniziato il percorso per realizzare l’opera – ha spiegato il presidente Fontana – e dato il via libera dal punto di vista finanziario. E’ stato anche condiviso un cronoprogramma nel quale sono dettagliati tutti i passaggi successivi. Rimangono degli snodi di carattere amministrativo-giuridico da chiarire e poi si potrà partire. A luglio ci ritroveremo per darci le risposte che mancano e capire come proseguire. Dopodiché, si bandirà la gara che, penso, potrà essere assegnata in un anno e dunque poi si potrà partire con i cantieri”.
Terzi: disposti a intervenire con contributi maggiori del previsto
“Abbiamo ribadito la disponibilità della Regione Lombardia a intervenire con un contributo pubblico anche maggiore rispetto a quello originariamente previsto – ha aggiunto Claudia Maria Terzi -. Abbiamo stabilito di riconvocare le istituzioni territoriali a luglio: in questo lasso di tempo la società concessionaria Stradivaria, unitamente a Infrastrutture Lombarde, dovrà approfondire alcune questioni tecniche e giuridiche non di poco conto. Per esempio, c’è il tema del tratto che doveva essere realizzato col Tibre e che attualmente non è compreso nell’autostrada. Sarà necessario qualche mese di approfondimento, dopodiché si potranno mettere nero su bianco le tempistiche, chi fa cosa e con quali risorse”.
Opera che i territori ritengono fondamentale
“Da parte nostra – ha concluso Terzi – confermiamo l’interesse della Regione Lombardia per un’opera che i territori giudicano fondamentale. La concessione vale circa 1 miliardo e Regione aveva già messo a bilancio oltre 100 milioni di euro, con la possibilità, ora, di andare a coprire la quota di finanziamento mancante, ipotizzata in 400 milioni di euro. Stradivaria e Infrastrutture Lombarde, nelle prossime settimane, dovranno concentrarsi sul Pef (Piano
economico finanziario), che deve essere sostenibile, consentendo di definire quale sarà il reale costo dell’infrastruttura e quanto dovrà reperire la parte pubblica rispetto a quella privata”.
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Le dichiarazioni del Sindaco
“A luglio altro tavolo con il risultato degli approfondimenti tecnici, giuridici ed economici sull’autostrada e a marzo incontro specifico sul raddoppio della ferrovia Mantova-Cremona-Milano. Proseguiamo a tappe chiare e condivise il percorso della città e del territorio di Cremona verso la realizzazione delle infrastrutture. L’incontro di oggi in Regione Lombardia è stato positivo e costruttivo.
Sull’autostrada come territorio (Comuni, Provincia, Camera di Commercio e categorie economiche) ci siamo presentati uniti, anche con il territorio di Mantova, e la Regione ha confermato l’investimento. Abbiamo condiviso un cronoprogramma di approfondimenti tecnici e una restituzione di questi a luglio. Abbiamo chiesto compatti anche un conferma dell’impegno della Regione sulla partita del raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Cremona-Milano, i cui finanziamenti dipendono dal Governo.
Abbiamo chiesto alla Regione di parlare col Governo per mettere a confronto i due progetti (autostrada e ferrovia) e verificare benefici in termini strutturali, economici e di tempo per entrambi. Il Governo relazionerà alla Regione a febbraio sul raddoppio, dunque a marzo abbiamo chiesto un tavolo specifico di aggiornamento. Siamo determinatissimi e coesi nel chiedere e realizzare finalmente le infrastrutture possibili e necessarie. Cremona è ricchissima di progetti di sviluppo e merita di uscire dall’isolamento con infrastrutture adeguate!”