In periferia

Cremona collabora con Greenpeace Italia, al via il progetto "Bosco delle Api"

Sorgerà presto una casa ideale per gli impollinatori che sarà anche un luogo importante di monitoraggio per la tutela della biodiversità

Cremona collabora con Greenpeace Italia, al via il progetto "Bosco delle Api"
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Dopo una prima fase di progettazione del bosco sono iniziati i lavori di pulizia con lo smaltimento di materiali inerti e la conservazione degli alberi cresciuti.

Un terreno di 5500 metri quadri

Alla vigilia della Giornata mondiale delle Api, Greenpeace Italia in collaborazione con la Cooperativa Sociale Agropolis annuncia l’avvio di un progetto sperimentale dedicato alla tutela della biodiversità e alla salvaguardia degli insetti impollinatori. Si chiamerà “Bosco delle Api” e occuperà un terreno di circa 5.500 metri quadri nella periferia di Cremona.

Il terreno dove sorgerà il "Bosco delle api"

L’obiettivo dell’iniziativa è creare una food forest, un sistema agroforestale multifunzionale costituito da strati vegetali di diversa altezza che simula in piccola scala un ecosistema boschivo potenzialmente in grado di fornire cibo, mezzi di sussistenza e servizi ecosistemici e di favorire il ripopolamento di insetti come le api.

"Siamo da molto tempo impegnati in difesa degli impollinatori anche facendo pressione sulle istituzioni italiane e internazionali per chiedere di vietare i pesticidi pericolosi - dichiara Martina Borghi della campagna Foreste di Greenpeace Italia - perché cambiare il modo in cui produciamo il cibo è l’unico modo per preservare la biodiversità e garantire la sicurezza alimentare."

Iniziati i lavori

Dopo una prima fase di progettazione del bosco che si è conclusa con la concessione da parte del comune di Cremona del terreno su cui sorgerà la food forest un tempo in stato di abbandono, sono iniziati i lavori di pulizia con lo smaltimento di materiali inerti e la conservazione degli alberi cresciuti spontaneamente.

Si è così potuto preparare il terreno per accogliere i primi trapianti delle essenze che avranno luogo nella stagione invernale.  Il “Bosco delle Api” costituirà una casa ideale per gli impollinatori ma anche un luogo importante di biomonitoraggio e disporrà di un sentiero accessibile a chiunque vorrà a frequentarlo.

"Con grande entusiasmo abbiamo accolto la proposta di Greenpeace Italia di collaborare insieme per progettare e realizzare una food forest nel territorio cremonese - dichiara la presidente della Cooperativa Sociale Agropolis Lodovico Ghelfi - per noi, il progetto è importante perché può creare un ambiente con funzioni di salvaguardia e cura della biodiversità nonché uno spazio di grande valore sociale e culturale per la cittadinanza: il nostro auspicio è quello di accrescere sia la qualità di vita dell’ambiente e delle persone presenti sul territorio, sia la consapevolezza dell’importanza della sua tutela."

 

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