Cremona all'8° posto in Lombardia e al 62° in Italia per indice di criminalità
Sul podio Milano, Roma e Firenze. Oristano è la città più sicura
Quali sono le città più pericolose e quelle più sicure in Italia? A dircelo è il Sole 24 Ore, che ha pubblicato un'indagine sull'Indice della Criminalità 2024. Lo studio si basa su dati forniti dal Viminale riferiti all'anno 2023. Dove si è piazzata Cremona? Scopriamolo insieme..
Indice criminalità
Dalla ricerca elaborata dal Sole 24 Ore emerge che, negli ultimi anni, i reati denunciati in Italia hanno ripreso a crescere, segnando un'inversione di tendenza rispetto al calo osservato fino al 2019 e alla riduzione temporanea durante la pandemia. Ma come se la passa Cremona in tema di criminalità?
Nella classifica sull’indice di criminalità stilata dal Sole24Ore, la provincia di Cremona si posiziona al 62º posto tra le 106 province italiane. La graduatoria si basa sulle denunce registrate nel 2023, che a Cremona hanno raggiunto un totale di 10.693, con un aumento di 682 unità rispetto all'anno precedente.
Più nel dettaglio, Cremona occupa l’undicesimo posto a livello nazionale per i reati relativi allo sfruttamento della prostituzione e alla pornografia minorile, il secondo per i reati legati all’usura e l’ottavo per i crimini informatici. (QUI TUTTI I DATI DELLA PROVINCIA)
I dati lombardi
Sul fronte lombardo, Milano rimane al primo posto nell’indice di criminalità, con oltre 230.000 denunce nel 2023. Sebbene questo numero sia inferiore rispetto a quello di Roma, il tasso di denunce per abitante è il più elevato. Al secondo posto Pavia, e a seguire le province lombarde con i livelli più alti di criminalità sono Varese, Brescia e Bergamo, classificate tra il 31esimo e il 44esimo posto a livello nazionale. Al contrario, Sondrio si distingue per il numero più basso di denunce, collocandosi al 101esimo posto a livello nazionale. Cremona si colloca in ottava posizione.
E quelli nazionali
A livello nazionale, nel 2023 sono stati registrati 2.34 milioni di reati, con un aumento del 3.8% rispetto al 2022 e dell'1.7% rispetto ai livelli pre-Covid. Questo dato, rilevato dalle statistiche del Ministero dell'Interno, segna il ritorno ai volumi pre-pandemia, ma non rappresenta ancora una chiara tendenza a lungo termine, poiché i dati del primo semestre 2024 mostrano già una lieve flessione (-1.1%).
Milano, come già detto, si conferma la città con il maggior numero di reati denunciati, con 7.093 denunce ogni 100mila abitanti, seguita da Roma, che con un aumento dell'11% rispetto all'anno precedente, si posiziona seconda con 6.071 denunce per 100mila abitanti. Seguono in classifica Firenze, Rimini, Torino, Bologna e Prato.
Le dieci città con più denunce:
Città |
Denunce ogni 100mila abitanti
|
Milano | 7093,9 |
Roma | 6071,3 |
Firenze | 6053,8 |
Rimini | 6002,8 |
Torino | 5685,1 |
Bologna | 5539,3 |
Prato | 4887,9 |
Imperia | 4838,5 |
Venezia | 4825,1 |
Livorno | 4743,9 |
Le dieci città con meno denunce:
Città |
Denunce ogni 100mila abitanti
|
Macerata | 2437 |
Belluno | 2428 |
Cuneo | 2427 |
Enna | 2364 |
Sondrio | 2345 |
Pordenone | 2341 |
Benevento | 2294 |
Treviso | 2258 |
Potenza | 1935 |
Oristano | 1511 |