Conclusa la sperimentazione dei test salivari nelle scuole cremonesi: nessun positivo
Condotta nel periodo compreso tra il 13 maggio e il 17 giugno, nella fascia di età 3-14 anni.
Si è conclusa la sperimentazione per la somministrazione dei test salivari per la sorveglianza sanitaria nelle scuole in ATS Val Padana.
Conclusa la sperimentazione dei test salivari nelle scuole
Nel periodo compreso tra il 13 maggio e il 17 giugno, ATS della Val Padana ha condotto, nelle province di Cremona e Mantova, la sperimentazione organizzativa promossa da Regione Lombardia e dall’Università degli Studi di Milano per l’utilizzo di test salivari molecolari nel contesto scolastico; i test salivari molecolari, infatti, sono test meno invasivi e più semplici da utilizzare rispetto al tampone molecolare nasofaringeo, soprattutto nei bambini, in quanto basta chiedere loro di tenere in bocca per circa un minuto “un bastoncino”.
La sperimentazione prevedeva l’offerta di test salivari con intervallo di 14 giorni nelle scuole fascia di età 3-14 anni (scuole infanzia, primaria e secondaria di primo grado) per verificare la possibilità di attivazione a regime nel prossimo anno scolastico.
Gli istituti coinvolti
Sono stati coinvolti nella sperimentazione l’Istituto Comprensivo Castiglione 1 in provincia di Mantova, l’Istituto Comprensivo Cremona 2 e la Scuola dell’Infanzia Agazzi in provincia di Cremona. Nelle giornate di somministrazione dei test, oltre ad insegnanti ed operatori scolastici degli Istituti coinvolti, sono sempre stati presenti operatori di ATS Val Padana addetti alla sorveglianza sanitaria in ambito scolastico, per verificare l’accettabilità del test da parte degli alunni e la capacità di auto-somministrazione.
La processazione
I campioni raccolti sono stati inviati per la processazione e refertazione al Laboratorio Analisi dell’Ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere (MN), identificato quale Laboratorio di riferimento per la sperimentazione nell’ATS della Val Padana a seguito di una ricognizione effettuata a fine aprile presso tutti i laboratori pubblici e privati accreditati, autorizzati all’erogazione della prestazione di ricerca RNA SARS-CoV-2 su tampone naso-orofaringeo per conto del Sistema Sanitario Regionale; in particolare, erano state valutate le caratteristiche tecniche e la disponibilità ad essere operativi già da maggio, garantendo sia capacità produttiva giornaliera che disponibilità del materiale a supporto (dispositivi per la raccolta del campione salivare e reagenti) per refertare i test molecolari su saliva.
Gli esiti dei test sono stati caricati dal Laboratorio – come avviene per il normale tampone nasofaringeo - sulla piattaforma regionale e pubblicati sul Fascicolo Sanitario Elettronico.
In caso di positività
In caso di positività al test, gli operatori di ATS hanno provveduto agli adempimenti conseguenti previsti dal protocollo regionale, che prevedeva la conferma del test salivare con tampone molecolare nasofaringeo. Al riguardo, va precisato che il 14 maggio u.s. il Ministero della Salute ha stabilito che, in caso di positività a test molecolare su saliva per ricerca di SARS-CoV-2, il test non deve essere riconfermato con tampone molecolare nasofaringeo; il soggetto viene sottoposto a provvedimento di isolamento mentre i suoi familiari, i contatti stretti e gli alunni della stessa classe vengono messi in quarantena secondo le modalità già previste, utilizzando preferibilmente il tampone molecolare nasofaringeo per l’accertamento dell’eventuale positività dei contatti del caso.
La tabella seguente riporta i dati relativi alle sessioni condotte ed agli esiti dei test eseguiti: tutti i test effettuati nelle scuole cremonesi hanno dato esito negativo.
La sperimentazione condotta ha confermato la semplicità di esecuzione di questi test e l’applicabilità di questa modalità di sorveglianza sanitaria nel setting scolastico.
La dott.ssa Laura Rubagotti – Referente Covid per le Scuole di ATS Val Padana – e tutti gli operatori del Gruppo Scuola ringraziano per la straordinaria disponibilità innanzitutto i genitori e gli alunni che hanno partecipato, dimostrando di aver compreso l’importanza di questa iniziativa che potrà avere certamente rilevanti benefici per tutte le nostre comunità, nel prossimo anno scolastico. Si ringraziano, inoltre, i Dirigenti Scolastici prof. Angelo Gandini (Dirigente Scolastico IC Castiglione Uno), Daniela Marzani (Dirigente Scolastico IC Cremona Due), il Sindaco di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi, l’Assessore all’Istruzione del Comune di Cremona Maura Ruggeri e i Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali di Mantova e di Cremona, senza la cui preziosa collaborazione tale sperimentazione non avrebbe potuto svolgersi; si ringraziano, infine, il personale del Laboratorio Analisi e la Dirigenza dell’Ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, per le professionalità messe a disposizione per questa sperimentazione e per la precisione e puntualità del lavoro svolto.