CASO CHIUSO?

Chi ha acquistato il Pandoro di Chiara Ferragni riceverà 150 euro di rimborso

Una donazione decisamente più cospicua rispetto ai 5 euro di risarcimento chiesti dal Codacons

Chi ha acquistato il Pandoro di Chiara Ferragni riceverà 150 euro di rimborso
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Chiara Ferragni risarcisce i consumatori grazie a un accordo con il Codacons: chi ha acquistato il suo pandoro riceverà 150 euro di rimborso.

Rimborso per chi ha acquistato il Pandoro di Chiara Ferragni

Il tanto discusso "Pandoro Pink Christmas", che aveva fatto parlare di sé per mesi, si conclude con una svolta clamorosa. Chiara Ferragni ha deciso di risarcire i consumatori che si erano rivolti al Codacons per chiedere un rimborso dopo aver acquistato il dolce natalizio. In un accordo che mette fine alle schermaglie legali, l’imprenditrice digitale restituirà 150 euro per ciascun acquirente del pandoro, ben oltre il rimborso inizialmente richiesto.

Il contenzioso

La vicenda aveva avuto inizio nel periodo natalizio del 2023, quando il pandoro firmato Ferragni venne messo in vendita al prezzo di 9,37 euro, ben superiore rispetto al pandoro tradizionale Balocco, che costava 3,68 euro. La differenza di prezzo aveva scatenato le ire di numerosi consumatori, anche per le promesse di beneficenza non mantenute.

L'azienda, infatti, aveva fatto credere che l’acquisto del prodotto avrebbe contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino, ma la realtà si rivelò ben diversa. Nonostante le vendite milionarie, l'influencer Cremonese non aveva partecipato direttamente alla causa benefica, suscitando il malcontento di molti acquirenti, che si erano rivolti al Codacons per chiedere un risarcimento.

Accordo con il Codacons

L'accordo raggiunto con il Codacons prevede che i circa trecento consumatori coinvolti ricevano un rimborso di 150 euro ciascuno, una cifra ben superiore ai 5,69 euro inizialmente richiesti. Il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi, ha sottolineato che l'indennizzo andrà interamente ai consumatori e che l’associazione non riceverà alcun compenso, se non il rimborso delle spese legali sostenute per il procedimento. Ma l’accordo non finisce qui: Ferragni ha anche promesso una donazione di 200mila euro a favore di un’associazione che supporta le donne vittime di violenza.

Il "Pandoro Gate"

Nel frattempo, le indagini della Procura di Milano continuano, e l’accordo potrebbe influenzare positivamente le decisioni legali future. La vicenda, nota come "Pandoro Gate", ha avuto anche un impatto significativo sulla vita personale della Ferragni, acutizzando la crisi con il marito Fedez, che ha portato alla separazione della coppia.

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