Cattelan appende coccodrillo nel Battistero di Cremona, AIDAA: "Lo denunciamo"
"Un'azione che istiga alla violenza contro gli animali"
Coccodrillo appeso nel Battistero di Cremona, l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA invia un esposto alla Procura della Repubblica a carico di Maurizio Catellan.
Coccodrillo appeso nel Battistero di Cremona
"Abbiamo letto che secondo Maurizio Catellan l'aver appeso un coccodrillo impagliato nel Battistero di Cremona sia un atto artistico e un simbolo di rispetto. A nostro avviso invece è un'oscena azione di violenza contro la dignità di un animale maestoso come il coccodrillo e più in generale contro gli animali e che, come in altre occasione, questa azione istiga alla violenza contro gli animali e nel caso specifico conoscendo come i coccodrilli, ed in particolare i coccodrillini, vengano uccisi in maniera crudele e violenta per l'utilizzo della loro pelle per la creazione in particolare di scarpe e borse di lusso".
E' con queste motivazioni che "l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha deciso di inviare un esposto alla Procura della Repubblica ipotizzando il reato di violenza su animali (art.544 c.p9) a carico di Maurizio Catellan e della curatrice della mostra Rossella Farinotti".
L'opera
L'artista padovano ha utilizzato la sua opera "Ego" in occasione della prima edizione di Cremona Contemporanea Art Week. All'interno del Battistero di Cremona è stato infatti appeso un gigantesco coccodrillo tassidermizzato che tutti hanno potuto ammirare gratuitamente.
Ma come con tutte le opere di Cattelan, dal dito medio in piazza Affari a Milano alla famosa banana, è scoppiata la polemica tra chi approva e chi si indigna.
Ma perché proprio il coccodrillo? Per via del suo ruolo da protagonista in riti, credenze magiche e religioni. E inoltre, Cattelan sostiene che sia l'animale che più gli assomiglia. Geniale o scandaloso? La popolazione ovviamente si è divisa tra animalisti sconvolti e cittadini che reputano l'installazione inopportuna.
Ma ovviamente c'è anche chi approva: "E' un lavoro che ha diverse simbologie e stratificazioni di pensiero, come in tutti i lavori di Maurizio. Inoltre ha qualcosa di religioso: è un'opera che ascende nello spazio", sottolinea la curatrice Rossella Farinotti.