Capodanno 2025: Cremona dice no a fuochi d'artificio, petardi e botti

Capodanno 2025: a Cremona un'apposita ordinanza sindacale vieta di far esplodere fuochi d'artificio, botti e petardi.

Capodanno 2025: no ai fuochi d'artificio

In vista delle celebrazioni di Capodanno 2025, il Comune di Cremona ha emesso un’ordinanza sindacale per regolamentare l’uso di artifici pirotecnici. Dal 31 dicembre 2024 all’1 gennaio 2025 sarà vietato far esplodere petardi, raudi e altri artifici di libera vendita che producano effetti scoppiettanti, crepitanti o fischianti nei luoghi pubblici e nelle aree private aperte al pubblico.

Secondo l’ordinanza, l’uso di fuochi d’artificio è consentito solo se non causa disturbo, danni o molestie a persone e animali, e se non compromette la sicurezza degli spazi pubblici comunali.

Inoltre, è severamente vietato l’utilizzo di giochi pirici di libera vendita nel raggio di 200 metri da strutture sensibili come ospedali, case di cura e ricoveri per animali, tra cui canili e gattili.

Cosa è consentito?

L’ordinanza specifica che i divieti non si applicano agli artifici pirotecnici ad effetto prevalentemente luminoso, come fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti, trottole e palline luminose. Questi dispositivi potranno essere utilizzati liberamente, purché nel rispetto delle norme di sicurezza.

Proteggere gli animali

Un particolare richiamo viene rivolto ai proprietari di animali domestici: è raccomandato vigilare attentamente per prevenire disagi legati all’uso di giochi pirici. L’esplosione improvvisa di petardi potrebbe infatti causare reazioni di paura negli animali, esponendoli al rischio di smarrimento o, nei casi più gravi, a incidenti stradali.

Le sanzioni

Chi non rispetta le regole stabilite dall’ordinanza rischia sanzioni amministrative fino a 300 euro, salvo disposizioni diverse previste dalla legge.

Con questa ordinanza, il Comune di Cremona punta a garantire un’atmosfera di festa che sia sicura e rispettosa per tutti, tutelando sia il benessere della comunità che quello degli animali. Un appello viene rivolto ai cittadini: celebrare il Capodanno in modo responsabile, per iniziare il 2025 con il piede giusto.