Capitale della Cultura 2027: Cremona si candida con Lodi e Pavia
La scelta verrà effettuata alla fine dell'anno e la competizione sarà sicuramente accesa, per il 2026 è stata appena selezionata Lucca
L'esperienza positiva di Bergamo-Brescia, Capitali della Cultura per il 2023, ha dimostrato il potenziale di un tale titolo nel rivitalizzare le città coinvolte.
Cremona capitale della Cultura nel 2027?
Il presidente dell'associazione "Proposta Culturale" di Lodi Marco Parini ed ex assessore alla Cultura del Comune di Milano ha lanciato una proposta audace e stimolante che coinvolge anche la nostra città. Di che cosa si tratta? Di candidare le città di Lodi, Cremona e Pavia come Capitali italiane della Cultura per il 2027.
Questa iniziativa ambiziosa potrebbe rappresentare un'opportunità senza precedenti per rilanciare i nostri territori e il loro commercio. La proposta di Parini, intitolata "Lodi, Cremona e Pavia, città lombarde Capitali della Cultura. Tra i fiumi e la storia" punta a valorizzare i numerosi legami tra queste città della Bassa Lombardia.
Per Bergamo-Brescia 2023 +40% di turisti
Situate lungo fiumi che hanno segnato la storia come il Ticino, l'Adda e il Po, queste città vantano una ricca eredità romana e sono state capitali nel periodo medievale. Posizionate al crocevia di importanti vie romane e medievali, come la Via Emilia e la Via Francigena, sono anche sede di diocesi storiche.
L'esperienza positiva di Bergamo-Brescia, Capitali della Cultura per il 2023, ha dimostrato il potenziale di un tale titolo nel rivitalizzare le città coinvolte. Numeri impressionanti diffusi dai sindaci Giorgio Gori e Laura Castelletti alla fine del 2023 testimoniano l'impatto positivo.
Stiamo parlando di un aumento del 40% nel numero di turisti, un aumento del 41.7% nei pernottamenti e un raddoppio degli accessi agli Infopoint turistici rispetto al 2019. Anche le visite ai musei e agli spettacoli teatrali hanno registrato aumenti significativi. Se già a Cremona quest'anno è stato registrato un exploit di turisti, chissà a che numeri si arriverebbe se diventasse capitale della cultura
Una competizione molto accesa
La scelta della Capitale italiana della Cultura per il 2027 verrà effettuata probabilmente alla fine del 2024 e la competizione sarà sicuramente accesa. L'assegnazione del titolo a Lucca per il 2026 ha già dimostrato la competizione serrata tra le candidature con città come Rimini, Treviso e L'Aquila che potrebbero ripresentarsi per il 2027.
La proposta di Marco Parini potrebbe quindi rappresentare un'opportunità imperdibile per Lodi, Cremona e Pavia di emergere come centri culturali di rilievo nazionale, contribuendo allo sviluppo economico e turistico della regione e consolidando il loro ruolo nella storia e nella cultura italiana.