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A Torre de' Picenardi
"Call for Artists", l'esposizione della SOMS: mostra che coinvolge 10 artisti
Questo evento offre agli artisti la possibilità di esporre le proprie opere per un periodo di due settimane
La SOMS (Società Operaia di Mutuo Soccorso) annuncia l'inizio dell'esposizione che si svolgerà all'interno del comune di Torre de' Picenardi. L'iniziativa "Call for Artists" è un evento dedicato alla valorizzazione dei fotografi e degli artisti locali.
"Call for Artists" a Torre de' Picenardi
L'obiettivo principale dell'evento è quello di offrire una vetrina a tutti i talenti in un contesto culturale e di comunità. L'intero programma si estenderà da gennaio a giugno 2025 e prevede una serie di mostre personali. Sono 10 gli artisti che avranno la possibilità di esporre le proprie opere per un periodo di due settimane.
Durante questo periodo il pubblico potrà ammirare i lavori degli artisti, in Via Garibaldi 31A, dal lunedì al venerdì, dalle 15:00 alle 18:00, oppure su prenotazione durante il fine settimana. "Call for Artists" si inserisce nel programma di promozione artistica della SOMS, la quale continua a sostenere la cultura e i talenti emergenti del territorio.
L'iniziativa, tradizionale ed innovativa allo stesso tempo, offre la possibilità di incontrare il pubblico, avviare un dialogo con la comunità e presentare le proprie opere in un ambiente culturale accessibile. Gli artisti sono i seguenti:
- Andrea Bianchini con "Fotografare la felicità" dal 17/01 - 01/02;
- Giovanni Sartori (Pittura), dal 08/02 al 22/02 ;
- Gheorghi Pentchev (Fotografia), dal 01/03 al 15/03;
- Domenico Martinelli e Giovanni Ragazzi (Disegno e Pittura), dal 05/04 al 19/04;
- Alessandra Comaroli e Serena Superti (Collage e Disegno), 03/05 - 17/05;
- Ivana Cremaschini e Renato (Pittura), 24/05 al 07/06;
- Mauro Maffezzoni (Fotografia), 14/06 al 28/06.
"Fotografare la felicità" di Andrea Bianchini
La prima mostra è un viaggio fotografico che abbraccia un decennio (2015-2024) e tre diverse aree geografiche: Albania, Messico e Brasile. Con questo progetto, Andrea Bianchini, desidera trasformare il ricordo in memoria attiva, immortalando così i momenti di svago e di animazione vissuti con le comunità locali.
Questa esposizione rappresenta un omaggio alle missioni zaccariane di volontariato, dal supporto alle comunità in Albania fino agli ultimi progetti di educazione ambientale in Messico e Brasile.
