Borse e zainetti colmi di doni per i bambini della pediatria di Cremona
Gioco di squadra fra ABIO e Cremonese Calcio.
Un kit accoglienza per i bimbi della pediatria dell'Ospedale di Cremona: borse e zainetti colmi di doni per migliorare la degenza dei più piccoli. Un gioco di squadra fra ABIO e Cremonese Calcio.
Borse e zainetti colmi di doni per i bimbi della pediatria di Cremona
L’Associazione ABIO e l’Unione Sportiva Cremonese Calcio, insieme per la pediatria. Grazie a questo bellissimo gioco di squadra, ogni bambina e bambino ricoverati presso la Pediatria dell’Ospedale di Cremona riceverà il Kit Accoglienza.
Si tratta di borse di tessuto e zainetti colmi di giochi, album da colorare, pastelli o pennarelli, album di figurine del campionato di calcio 2020/2021 e la storica maglietta grigio-rossa della Cremonese.
Alla consegna dei Kit presso la Direzione generale dell’ASST di Cremona, sono intervenuti: il presidente dell’associazione ABIO Filomena Martone e la consigliera Ivana Perini, il Direttore Generale US Cremonese Ariedo Braida. Ad accogliere i donatori sono stati il Direttore generale Giuseppe Rossi, il direttore della Pediatria Claudio Cavalli e dalla coordinatrice infermieristica Norma Bergonzi.
“Grazie per questa bellissima idea e per il dono alla nostra pediatria. Tutte le iniziative promosse da ABIO e dalla US Cremonese per il nostro ospedale sono colme di significato e rappresentano un grande aiuto per i bambini e i giovani pazienti, ma anche per gli operatori – ha affermato Giuseppe Rossi.
“Potersi re-incontrare oggi, dopo questo anno cosi complesso, assume un valore ancora più grande. Con tutte le precauzioni del caso e seguendo le procedure necessarie, speriamo di potervi rivedere presto in corsia – ha aggiunto Rossi. La presenza amica delle volontarie ABIO in reparto è senz’altro parte della cura. Le speranza è anche di tornare presto allo stadio e la Cremonese ormai è anche la mia squadra”.
“Ci fa estremamente piacere ricevere ancora una volta una visita ed una donazione da parte della principale squadra di calcio della città, la US Cremonese, che per questa occasione si associa ad un’altra storica “amica” della Pediatria di Cremona: l’Associazione Bambino in Ospedale (ABIO) – ha affermato Claudio Cavalli (Direttore UO Pediatria Aziendale). In questo periodo pandemico, nel quale i rapporti personali in presenza sono diventati un’eccezione ed i bambini durante il ricovero non possono, per sicurezza, usufruire degli spazi comuni esistenti in Pediatria, diventa ancora più significativo essere ricordati con un dono o un pensiero”.
Per migliorare la degenza dei più piccoli
“L'ingresso in una struttura ospedaliera rappresenta sempre, per il bambino malato e la per sua famiglia, un momento di difficoltà. “Accoglienza” – ha spiegato Filomena Martone, Presidente ABIO - è il termine che ABIO sceglie come distintivo del suo intervento per concorrere all'umanizzazione dell'ospedale, offrendo sostegno ai piccoli pazienti, così da rendere meno traumatica l'esperienza del ricovero.
“Il kit di accoglienza – continua Martone - ha lo scopo di intrattenere i bambini per farli sentire a proprio agio in particolare in questo ultimo anno in cui i volontari di Abio non hanno potuto essere presenti in reparto per giocare con loro. Questo progetto, nato grazie alla collaborazione e al contributo economico dell'Unione Sportiva Cremonese, società calcistica cittadina, ha permesso ad Abio Cremona ODV di arricchire i kit per i bambini con materiale che sarà certamente gradito a tutti i bambini, grandi e piccini”.
“Per la Cremonese è un privilegio poter sostenere il progetto promosso da Abio e Asst Cremona, volto a rendere il più umano e accogliente possibili le difficili fasi del ricovero in ospedale dei piccoli pazienti – ha dichiarato Ariedo Braida (Presidente US Cremonese calcio). Nel momento stesso in cui Abio ci ha proposto di aderire al progetto abbiamo pensato al calore che sarebbe stato possibile trasmettere a bambine e bambini attraverso i piccoli doni del kit hospitality e ai sentimenti di vicinanza che essi possono esprimere nei confronti delle famiglie”.
“La Cremonese ringrazia Asst Cremona e Abio per averci permesso di condividere con loro questa esperienza ideata e realizzata pensando ai più fragili e ringrazia i tanti sostenitori grigiorossi che, partecipando all’asta benefica organizzata con le maglie speciali indossate dai nostri calciatori in occasione del Christmas Match, hanno contributo in modo decisivo alla riuscita del progetto” – ha concluso Braida.