Grazie a "Mani di mamma"

All'ospedale di Cremona, i nuovi nati vestiti da teneri aiutanti di Babbo Natale

Un regalo inaspettato alle famiglie, per colorare i giorni di degenza

All'ospedale di Cremona, i nuovi nati vestiti da teneri aiutanti di Babbo Natale
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All'Ospedale di Cremona, i nuovi nati vestiti da teneri aiutanti di Babbo Natale grazie a "Mani di Mamma".

Nuovi nati vestiti da teneri aiutanti di Babbo Natale

In occasione del Natale, l’associazione “Mani di mamma” ha realizzato per i nuovi nati del Nido e per i bimbi ricoverati in Patologia Neonatale dell’Ospedale di Cremona decine di cuffie rosse. La sorpresa è arrivata proprio la mattina del 25 dicembre, quando i genitori hanno trovato i loro piccoli vestiti di tutto punto. Un regalo inaspettato alle famiglie, per colorare i giorni di degenza con il pensiero delle volontarie che ogni anno dedicano tempo e creatività a queste iniziative.

Il dono è un ricordo

La collaborazione tra Mani di Mamma e l’Ospedale di Cremona prosegue da diversi anni e si rinnova in occasione di festività o ricorrenze, per portare un pizzico di serenità nei reparti dell’ospedale.

Il direttore della Patologia Neonatale Bruno Drera e la coordinatrice Verena Bolchi esprimono un ringraziamento all’associazione a nome del reparto e delle famiglie assistite: «I lavori a maglia donati dalle volontarie sono un gesto prezioso e diventano un ricordo importante, per noi e per i nostri bambini».

Mani di Mamma

Le volontarie di “Mani di mamma” confezionano corredini per bambini prematuri ricoverati nelle Terapie Intensive Neonatali e per i piccoli del Nido. L’associazione ha sede a Reggio Emilia ed è attualmente presente in una cinquantina di ospedali aderenti al progetto, tra cui l’Asst di Cremona.

Scarpine piccolissime e cappellini buffi, sacchi nanna e corredini, tutti rigorosamente fatti a mano con filati nobili, vengono donati ai reparti di Terapia Intensiva Neonatale. Gli indumenti consegnati rientrano nel protocollo “Care”, cioè l’insieme di azioni volte a rendere più umana la permanenza in ospedale, sia del piccino sia dei genitori.

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