A scuola di agricoltura, grande successo per il progetto di Coldiretti Cremona
L’edizione 2022-23 ha raccolto l'adesione di ben 135 classi che approfondiranno i temi della corretta alimentazione e della sostenibilità
L'entusiasmo per il progetto didattico di Coldiretti Cremona è alle stelle con sei percorsi, 135 classi, e oltre 2200 alunni coinvolti.
Educazione alimentare e sviluppo sostenibile
Proseguono con grande entusiasmo di alunni, insegnanti e agricoltori le lezioni de “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”, il progetto didattico proposto da Coldiretti Cremona alle scuole primarie della provincia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale. L'obiettivo è promuovere stili di vita sani coniugati alla sostenibilità ambientale.
L’edizione 2022-23, che vede in prima linea le imprenditrici agricole di Coldiretti Donne Impresa Cremona, ha numeri da record. Il progetto ha raccolto l’adesione di ben 135 classi con l’impegno di coinvolgere oltre 2200 alunni cremonesi. La direttrice di Coldiretti Cremona Paola Bono ha infatti sottolineato come di anno in anno la risposta delle scuole del territorio si fa più calorosa.
"Siamo letteralmente conquistati dall’attenzione e dalla passione con cui i bambini seguono le lezioni - ammette la direttrice - dialogando con gli agricoltori e con i nostri esperti approfondendo i temi della corretta alimentazione, del cibo che nasce dal lavoro degli agricoltori e della sostenibilità”.
I percorsi previsti dal progetto
Il progetto prevede l’incontro in classe con gli agricoltori ma anche la visita nelle fattorie didattiche, nelle aziende agricole e nei mercati di Campagna Amica. Si aggiungono inoltre le giornate al Museo Civico nell’ambito della proposta che approfondisce il tema del cibo nell’arte.
Sono in totale sei i percorsi proposti alle classi come “Scalata della Piramide Alimentare” (che vede in prima linea il nutrizionista che approfondisce le proprietà degli alimenti), “Latte a tutto calcio” (il percorso dedicato al latte, fondamentale per la crescita) e “Cosa cova la gallina?” (si parla dell’uovo scoprendone il ciclo produttivo).
E poi ancora “AcquaVita” (il percorso dedicato all’acqua, risorsa preziosissima risorsa), “Buono come il miele” (un viaggio nel mondo della api che sono fondamentali per l’ecosistema) e infine “Arte a tavola” (percorso che si terrà in aprile con le visite al Museo Civico Ala Ponzone per approfondire il legame tra arte e alimentazione).
La proposta rivolta alle scuole del territorio rientra nelle ore previste di Educazione Civica e si fonda sulla collaborazione tra Coldiretti e Ministero dell’Istruzione formalizzata nel “Protocollo per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale”.