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A Cremona open day vaccinale contro il Papilloma Virus, eliminare il tumore alla cervice uterina si può

Grazie al vaccino incidenza ridotta dell'86% in 18 anni

A Cremona open day vaccinale contro il Papilloma Virus, eliminare il tumore alla cervice uterina si può

ASST Cremona organizza un Open Day il 28 novembre 2025 per la vaccinazione anti-HPV, arma fondamentale che ha ridotto dell’86% l’incidenza del tumore alla cervice uterina. L’accesso è libero e gratuito per bambini e ragazzi dai 9 ai 26 anni che non hanno mai ricevuto il vaccino.

Open day vaccinale contro il Papilloma Virus

L’eliminazione del tumore della cervice uterina non è più un sogno lontano, ma un traguardo concreto reso possibile dalla scienza. L’impatto del vaccino contro il Papilloma Virus (HPV) è rivoluzionario: a 18 anni dal suo utilizzo, l’incidenza di questo tipo di cancro è già stata ridotta dell’86%. Per sfruttare al massimo questa potente strategia preventiva, ASST Cremona promuove un’importante iniziativa ad accesso libero.

Come riportato in un comunicato stampa, in concomitanza con la settimana internazionale dedicata all’eliminazione del cancro della cervice uterina, ASST Cremona ha organizzato un Open Day vaccinale gratuito. L’appuntamento è fissato per venerdì 28 novembre 2025, e si svolgerà nel pomeriggio, dalle ore 14:00 alle 17:30, presso il Centro Vaccinale di Cremona, situato in Via Dante 134 al piano terra. L’iniziativa è rivolta ai giovani dai 9 ai 26 anni che non hanno mai ricevuto la vaccinazione anti-HPV in precedenza, per le quali l’accesso è libero e gratuito. È importante notare che per le altre fasce d’età, la vaccinazione è comunque disponibile in regime di co-pagamento.

Non solo HPV

Durante l’evento, sarà data la priorità al vaccino contro il Papillomavirus, ma l’occasione sarà utile per ampliare l’offerta di prevenzione. Come spiega la Dottoressa Antonella Laiolo, Direttore della Struttura Vaccinazioni e Sorveglianza Malattie Infettive di ASST Cremona, oltre alla somministrazione del vaccino anti-HPV, sarà possibile ricevere anche la vaccinazione antinfluenzale (per chi lo desidera). Inoltre, saranno attivi servizi di prevenzione e promozione della salute, come il counseling ostetrico, che consiste in un colloquio con un professionista per chiarire dubbi e preoccupazioni sulle vaccinazioni in gravidanza e puerperio. Sarà altresì possibile ottenere informazioni dettagliate sugli screening e sui test rapidi per le infezioni sessualmente trasmesse.

Antonella Laiolo

Perché l’HPV è un pericolo così diffuso

Il Papillomavirus è un agente patogeno estremamente comune: circa 8 persone su 10 entrano in contatto con il virus nel corso della vita. Si trasmette principalmente attraverso i rapporti sessuali, per contatto diretto con le aree infette quali i genitali, il perineo e il cavo orale. L’HPV non è responsabile solo del tumore della cervice uterina, ma è anche una delle principali cause dei tumori dei genitali esterni e della gola. A livello globale, l‘American Association for Cancer Research (AACR) lo ha classificato come il secondo agente patogeno responsabile di cancro al mondo.

Il vaccino: un’Autentica barriera anti-tumorale

La vaccinazione anti-HPV rappresenta la strategia più efficace e potente per bloccare sul nascere l’infezione e prevenire le lesioni che, col tempo, potrebbero degenerare in forme tumorali.

“La vaccinazione anti-HPV rappresenta la strategia più efficace per prevenire l’infezione e le lesioni che possono evolvere in tumore. Dopo 18 anni di utilizzo, il vaccino ha ridotto dell’86% l’incidenza del cancro della cervice uterina. È a tutti gli effetti un vaccino anti-tumorale» – conclude Laiolo «ed è fondamentale promuoverne la diffusione in tutte le fasce d’età eleggibili”.

L’obiettivo di eliminare il tumore della cervice è raggiungibile unendo due strumenti chiave: la vaccinazione e gli screening di routine. Questi permettono di prevenire l’infezione e diagnosticare precocemente eventuali lesioni da HPV. La Dottoressa Laiolo conclude con un appello chiaro:

“La prevenzione non è soltanto un atto sanitario, ma un gesto di responsabilità verso sé stessi e verso la collettività“.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa e le modalità di accesso, è possibile consultare il sito di ASST Cremona.