Un cortocircuito, il gran caldo e una catasta di legna secca: la cascina prende fuoco
Le fiamme sono partite, probabilmente, da un trattore, forse per un cortocircuito
Un cortocircuito, il caldo africano e una grande catasta di legna secca. Un cocktail micidiale quello che sabato 15 luglio 2023, attorno a mezzogiorno, ha dato origine ad un grande incendio all'azienda agricola di cascina San Fabiano, a Farinate, frazione di Capralba: ingenti i danni.
Incendio a Farinate (Capralba)
Il rogo è scoppiato poco dopo mezzogiorno, partendo probabilmente da un trattore la cui motrice si è improvvisamente surriscaldata forse a causa di un cortocircuito. Come riporta Prima Treviglio, dal trattore le fiamme si sono velocemente propagate anche al locale in cui era parcheggiato insieme ad altri mezzi agricoli, e ad una grande catasta di legno. In breve, l'incendio ha raggiunto il tetto della struttura, fortunatamente separata dall'abitazione della famiglia conduttrice dell'azienda agricola.
Le fiamme hanno poi intaccato con altrettanta velocità un piccolo fienile che tuttavia, fortunatamente, non conteneva tante balle di fieno. Sul posto si sono quindi precipitati i Vigili del fuoco di Crema, tempestivamente allertati, che hanno lavorato fianco a fianco con i colleghi intervenuti in supporto da Treviglio per sette ore, dalle 12.30 fino alle 19.30 circa.
L'acqua della piscina per spegnere le fiamme
Anche diversi agricoltori e paesani residenti nei pressi della cascina, ma non solo, hanno contribuito a domare l’incendio con botti di acqua trasportate sul posto.
Per spegnere velocemente le fiamme è stata inoltre utilizzata anche l’acqua contenuta nella piscina privata di proprietà della famiglia residente. Alla fine la struttura interessata è rimasta inagibile.