L'auto non si ferma all'alt: inseguimento da Rivolta fino a Lodi poi l'uscita di strada
I due a bordo hanno abbandonato il veicolo e sono scappati a piedi per le campagne circostanti, approfittando del buio e della vegetazione
Rivolta d’Adda: i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema intercettano un’auto che non si ferma all’alt e scatta l’inseguimento fino in provincia di Lodi. Due uomini in fuga e auto recuperata.
Inseguimento di auto sospetta
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Cremona, durante la sera del 17 maggio 2023, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei furti con la sorveglianza dei centri urbani e lungo le principali arterie di comunicazione, hanno individuato ed inseguito un’auto sospetta.
Verso le 22.30 la pattuglia stava svolgendo un servizio finalizzato a controlli specifici per la prevenzione e la repressione di reati contro il patrimonio ai danni di aziende e abitazioni e lungo la SP 4 di Rivolta d’Adda ha incrociato un’auto con due persone a bordo che si dirigevano verso Milano. I militari di pattuglia si sono insospettiti e hanno deciso di effettuare un controllo.
Perdono il controllo dell'auto
Si sono lanciati all’inseguimento dell’auto e hanno intimato l’alt, ma il conducente dell’auto ha accelerato per sfuggire al controllo in direzione di Milano. Poi ha svoltato sulla SP 201 in direzione di Comazzo, ma giunto nella frazione di Corneliano Bertario, il conducente ha perso il controllo del veicolo ed è uscito dalla sede stradale, terminando la corsa in un campo a lato della strada.
I due hanno abbandonato il veicolo e sono scappati a piedi per le campagne circostanti, approfittando del buio e della vegetazione.
Accertamenti in corso
Con l’aiuto dei carabinieri della provincia di Lodi i due sono stati cercati nelle zone limitrofe, ma non sono stati individuati. Poi i militari hanno effettuato tutte le verifiche sull’auto che non è risultata rubata, ma di proprietà di un’agenzia di noleggio e si pensa che possa essere stata affittata da qualcuno intenzionato a commettere dei reati. Sono in corso tutti gli accertamenti, anche di carattere tecnico, per verificare chi avesse noleggiato l’auto e si trovasse all’interno del veicolo.