Positiva all'Epatite C, al Maggiore di Cremona trovata la cura in otto settimane
Le parole di Gloria: "Voglio ringraziare tantissimo l'ospedale e Ats Valpadana per il loro massimo impegno nei miei confronti"
Dopo un calvario fatto di continue visite, Gloria è guarita dalla malattia grazie alla competenza dei medici a cui sarà per sempre grata.
Trovata la cura in otto settimane
Aveva scoperto di essere positiva all'Epatite C ancora nel 2012 ma lì per lì non si è sottoposta a nessuna cura in quanto la malattia non le creava problemi. Dieci anni dopo, nell'agosto del 2022, Gloria si è sottoposta ad uno screening riscoprendo la positività. Così ha inviato la documentazione ad Ats Valpadana che si è subito attivata.
"Da allora è iniziato il mio calvario - racconta Gloria - avanti e indietro da Soncino all'ospedale a Cremona tra esami, ecografie, visite su visite e finalmente la chiamata. Avevano trovato la cura...in sole otto settimane la cura".
Nel giro di pochi mesi i medici hanno iniziato a curarla. A fine dicembre ha dovuto fare altri esami e così a marzo. Poi qualche giorno fa la visita finale in cui la dottoressa le ha detto che era ufficialmente guarita dall'Epatite C, una malattia che causa circa 400mila morti all'anno.
"La stretta di mano con la dottoressa, l'abbraccio e l'emozione nel sapere che ce l'ho fatta - conclude Gloria - Voglio ringraziare tantissimo l'ospedale maggiore di Cremona e Ats Valpadana per il loro massimo impegno nei miei confronti. I bravi medici competenti nel loro lavoro esistono e mi hanno regalato una bellissima dopo tutto il calvario".