Vicini da incubo: minacce di morte, insulti e lanci di mattoni
Un vero e proprio calvario quello toccato a una famiglia che ha dovuto cambiare la proprie abitudini per evitare il peggio
I carabinieri della Stazione di Ostiano hanno denunciato per minacce e ingiuria due persone, un uomo e una donna, con precedenti di polizia a carico. La coppia avrebbe reso letteralmente un inferno la vita dei vicini di casa.
Vicini da incubo
Nel mese di febbraio una famiglia residente in un comune che ricade sotto la competenza della Stazione di Ostiano ha denunciato i vicini di casa asserendo di dover far fronte a non pochi problemi dati dalle loro abitudini poco civili: la coppia, infatti, non tollerava che qualcuno li richiamasse al rispetto delle normali regole della civile convivenza. I denuncianti hanno spiegato che da quando i due si sono stabiliti in quella abitazione, circa due anni, è stato un crescendo di problemi, insulti e minacce e la situazione è ormai divenuta insostenibile. Negli ultimi mesi, numerosi sono stati gli interventi dei carabinieri al fine di verificare la situazione su richiesta delle parti lese. Infatti, più volte la coppia ha tenuto il volume della musica altissimo per disturbare volutamente, non paghi, all’arrivo dei militari, hanno insultato i vicini perché avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Minacce di morte
Inoltre, la donna, ha minacciato di morte la famiglia perché chiedeva l’intervento dei carabinieri oppure faceva notare il loro atteggiamento continuamente molesto e fastidioso. In un’altra occasione i "vicini da incubo" sono passati a minacce di morte perché, secondo loro, il cane della famiglia era fastidioso. Sono così arrivati a lanciare ai confinanti dei pezzi di mattone nel cortile con il rischio di colpirli. Ogni occasione di incontro rappresentava un momento di tensione, al punto che la famiglia - sfinita - è arrivata a dover cambiare le abitudini di vita per evitare i vicini, non potendo neanche invitare a casa amici o parenti per evitare che anche questi potessero essere coinvolti in discussioni o scenate. I militari hanno quindi svolto tutti gli accertamenti, verificando che in effetti il comportamento tenuto dai due, un uomo e una donna, non erano improntarti al rispetto delle regole di vicinato e che in più occasioni, hanno insultato e minacciato i malcapitati che vivevano vicino a loro. Per tali motivi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.