Cremona sempre più digitale: al primo posto per l’accesso ai servizi in rete
Approvato il Piano comunale triennale per l’informatica aderente alle misure previste dall’Agenzia per l’Italia Digitale
Smart City, Cremona approva il Piano comunale triennale per l’informatica aderente alle misure previste dall’Agenzia per l’Italia Digitale.
Smart City, Cremona e il digitale
La recente ricerca di Forum PA colloca Cremona al terzo posto nella classifica generale ICity Rank 2022 dei Comuni capoluogo più digitali d’Italia. Forum PA stila la graduatoria dei 108 Comuni capoluogo sulla base dell’indice di trasformazione digitale, ottenuto come media di otto indici settoriali.
In particolare, Cremona si colloca al primo posto per l’accesso ai servizi in rete, per le applicazioni disponibili su dispositivi mobili (App), per l’utilizzo delle piattaforme digitali nazionali abilitanti che favoriscono l’accesso agli strumenti resi disponibili online dalla pubblica amministrazione: Spid (il portale di autenticazione mediante identità digitali), App IO (il punto unico di accesso ai servizi della pubblica amministrazione), PagoPA (la piattaforma di pagamento digitale per i versamenti all’ente), e al decimo posto per la copertura con la rete WiFi pubblica.
“Sono diversi anni che lavoriamo per progettare, pianificare e sviluppare una trasformazione digitale del Comune di Cremona solida, estesa, economicamente sostenibile per facilitare la relazione fra cittadini e Comune e allo stesso tempo migliorare i processi di gestione. La progressiva ascesa della classifica ICity Rank, oltre a premiare l’impegno, è un riconoscimento alla validità della visione, alla bontà della strategia e alle competenze presenti nell’organizzazione, elementi che hanno consentito di raggiungere gli obiettivi prefissati, in linea con gli standard italiani più elevati e, per taluni aspetti, anche anticipando il piano degli interventi proposti dal PNRR”, afferma l’assessore all’Innovazione e Digitalizzazione Maurizio Manzi.
Il Comune di Cremona, anche grazie alla recente assegnazione di fondi PNRR per 1,1 milioni di euro, si appresta a proseguire il percorso di transizione al digitale intrapreso, ampliando ulteriormente l’offerta di servizi digitali erogati a cittadini e imprese, a migliorare la qualità delle applicazioni in termini di accessibilità e facilità d’uso, ad aumentare i servizi pubblici disponibili attraverso l’App IO, nonché ad impiegare in tutta la sua potenzialità l’adozione delle architetture cloud (utilizzo di piattaforme tecnologiche virtuali anziché fisiche), già disponibili e frutto della strategia messa in atto da oltre due anni e ora consolidata.
Il Comune di Cremona proseguirà quindi l’articolato percorso di trasformazione e innovazione volto a sviluppare un sistema ancora più efficiente che riduca le distanze tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese, in un'ottica di semplificazione e collaborazione.
Strategia verso il digitale
Per gestire al meglio il processo di trasformazione digitale, è stata definita una strategia chiara e aderente al Piano Triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2021-2023, pubblicato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), integrandola con il programma e gli obiettivi di mandato 2019-2024. Queste linee di sviluppo sono contenute nella delibera approvata dalla Giunta comunale su proposta dell’Assessore Maurizio Manzi.
Il Piano Triennale per l'Informatica descrive la visione strategica e gli elementi che delineeranno il percorso evolutivo di digitalizzazione del Comune di Cremona per il prossimo triennio, si ispira ai principi guida del Piano Triennale nazionale e ne segue la struttura, descrivendo per ciascun capitolo le attività svolte in attuazione delle linee guida di AgID e specificando quelle poste in essere come recepimento delle direttive definite dal PNRR.
Dalle linee d'azione indicate nel Piano AgID, declinate rispetto al contesto locale, in coerenza con quanto previsto dal Documento Unico di Programmazione 2021-2023 (nello specifico alla Linea Strategica 5 “Smart City e PA efficiente”), emergono i seguenti fattori determinanti su cui l'Ente intende focalizzarsi: servizi che pongono il cittadino al centro (citizen centric), governo e azioni guidate dai dati a sostegno della trasformazione (data driven), infrastrutture tecnologiche affiancate da competenze e cultura digitale.
Ampia attenzione è riservata al tema dei dati attraverso l’aggiornamento di numerose applicazioni gestionali e sviluppando l’integrazione operativa fra sistemi interni e quelli di altri Enti.
Di particolare rilevanza è anche l’ambito della sicurezza informatica e, come riportato nel Piano, per favorirla, sono state adottate le azioni previste dalle misure di sicurezza dell’Agid. Sono già in atto politiche di sicurezza informatica e misure rivolte alla formazione e alla consapevolezza nell’uso degli strumenti e nell’accesso a internet da parte del personale dell’Ente.
Infine, in tema di “Leve per l’innovazione”, il Piano Triennale evidenzia: 1) il già citato posizionamento del Comune di Cremona nella classifica ICity Rank 2022; 2) la menzione speciale di Valore Pubblico per il servizio svolto a favore dei cittadini nel rilascio della chiave di identità digitale Spid ricevuto nell’ambito dell’iniziativa della SDA Bocconi; 3) di aver definito il progetto di economia circolare e di rigenerazione ambientale ed energetica “Cremona 20/30”, che comprende il nuovo sistema di misura dei rifiuti indifferenziati che sfrutta la tecnologia IOT; 4) l’attivazione della piattaforma regionale per l’orientamento scolastico e professionale rivolto ai giovani del territorio Talent Hub che vede Cremona guidare una cordata di Comuni lombardi ed il coinvolgimento di ANCI Lombardia.
Il nuovo Piano si pone nella completa continuità con il passato, conferma i traguardi raggiunti, ne definisce di nuovi, ribadisce una visione più europea e si coordina con l’utilizzo dei finanziamenti provenienti dal PNRR nell’ambito del quale il Comune di Cremona ha presentato le candidature a tutti gli avvisi finora pubblicati relativi agli investimenti del PNRR (per 1,1 milioni di euro), le candidature sono state tutte accettate e/o ammesse ai relativi finanziamenti.
La pianificazione e attuazione del Piano triennale per l’informatica compete all'Ufficio per il Digitale dell'Ente attraverso il responsabile della Transizione Digitale, in stretta collaborazione con il Servizio ICT e Agenda Digitale, con il responsabile della Protezione dei Dati e con altro personale dell'Ente, in base alle rispettive competenze.
“Con l’approvazione del Piano Triennale per l’informatica - conclude l’assessore Maurizio Manzi - l’Amministrazione compie un importante passo nella direzione di fornire una vista di insieme dell’articolato percorso di transizione digitale che il Comune di Cremona ha intrapreso ormai da alcuni anni, attestando, da un lato, gli importanti traguardi già raggiunti e, dall’altro, dando evidenza delle attività in corso e di quelle pianificate nel prossimo futuro”.