Dalle scuole agli incontri con i familiari dei deportati nel ricordo della Shoah
Nel ricordo della Shoah eventi a Cremona fino al 30 gennaio con il coinvolgimento di famiglie dei deportati, scuole, autorità e associazioni.
Tutte le iniziative in un unico contenitore
L’assessorato alla cultura ha riunito in un unico programma le iniziative, organizzate o patrocinate dal Comune di Cremona, che si terranno nel periodo in cui ricorre il Giorno della Memoria. Cerimonie, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, rivolti in particolare agli studenti delle scuole ma non solo, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati nei campi nazisti.
Il calendario degli eventi
Il primo appuntamento è lunedì 23 gennaio 2023, alle 21 al Cinema Teatro Filo dove, grazie alla collaborazione con la Società Filodrammatica Cremonese e il coinvolgimento del comitato provinciale dell’ANPI, sarà proiettato il film, proposto dalla comunità albanese, "La macchina delle immagini".
Martedì 24 gennaio 2023 gli studenti degli istituti aderenti alla Rete Scuole Superiori della Provincia di Cremona, con capofila l'istituto superiore “J. Torriani”, parteciperanno al collegamento in streaming con la Fondazione Museo della Shoah di Roma e avranno modo di ascoltare e confrontarsi con la testimone e scrittrice Edith Bruck.
Gli eventi nel Giorno della Memoria
Venerdì 27 gennaio, Giorno della Memoria, alle 9.30, al Teatro Monteverdi, andrà in scena lo spettacolo "Morire dal ridere", a cura di Fim Cisl Asse del Po, rivolto agli studenti e a tutti i cittadini interessati. Lo stesso giorno, alle 10.15, nella Sala Puerari di Palazzo Affaitati, conferenza aperta a tutti dal titolo "L'avvento delle leggi razziali antisemite a Cremona e provincia", in ricordo di Alfred Lewin e Jenny Hammerschmidt, organizzata dall’Archivio di Stato.
Il pomeriggio di venerdì 27 gennaio, alle 17, in collaborazione con la Prefettura di Cremona, nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale, si terrà la cerimonia di consegna, da parte del prefetto Corrado Conforto Galli, di tre medaglie d'onore ai famigliari di cittadini costretti al lavoro coatto nei campi nazisti dopo l'8 settembre 1943.
A seguire, alle 17.30, nel Cortile Federico II, momento inaugurale del progetto “Pietre d'Inciampo”, terminato il quale, nella Sala Eventi di SpazioComune, sarà presentata la pubblicazione "Le Pietre d'Inciampo e la Memoria", con schede e fotografie documentarie a cura di Giuseppe Azzoni, Vittorio Mascarini e Giampiero Carotti, edita dal Comune di Cremona, per ricordare i 38 concittadini cremonesi vittime delle deportazioni naziste individuati grazie alle ricerche condotte da ANPI e da Netzer Italia - Organizzazione Giovani Ebrei Progressivi.
Il programma dopo il 27 gennaio
Lunedì 30 gennaio, al Teatro Filo, rappresentazione conclusiva del progetto "Ricordando", riservato agli alunni della scuola Capra Plasio, momento finale di una serie di incontri sull'importanza della memoria tenuti da Massimo Cauzzi.
Infine, martedì 31 gennaio, alle 21, sempre al Teatro Filo, andrà in scena lo spettacolo "Ad Auschwitz c'era un'orchestra", di e con Massimiliano Pegorini.
“Un ricco programma per celebrare al meglio il Giorno della Memoria - commenta l'assessore alla cultura Luca Burgazzi -. Un grazie a tutte le realtà che si sono impegnate non solo nella stesura di questo programma, ma anche al grande lavoro che quotidianamente fanno per tenere viva la Memoria. Occorre infatti che queste celebrazioni aiutino a costruire e rinforzare la democrazia nelle nostre comunità. Senza Memoria non c’è Storia, non c’è Democrazia”.