Boom di incassi per la liuteria, nel 2022 guadagnati 500mila euro
Il Consorzio Stradivari può dirsi soddisfatto dei risultati ottenuti che segnano una netta ripresa del mercato degli strumenti ad arco
I membri del consorzio sottolineano come questi esiti non siano legati ad una svalutazione del prodotto perché il prezzo di ogni strumento venduto si aggira intorno al 9mila euro.
9mila euro a strumento
Il Consorzio Antonio Stradivari chiude l'anno 2022 con mezzo milione di incassi, precisamente 492.249 euro, dopo aver venduto 52 strumenti. Il presidente Giorgio Grisales ci ha tenuto a precisare che gli importanti risultati ottenuti sono frutto della sinergia con CremonaFiere e Ice.
Ovviamente il prezzo varia a seconda del liutaio e dello strumento, un contrabbasso ha un costo molto più significativo rispetto ad un violino. Ma mezzo milione di euro incassati su una cinquantina di strumenti significa che la media dei costi si aggira sui 9mila euro.
Si tratta di un incasso particolarmente rilevante soprattutto considerando la difficilissima fase di crisi affrontata durante la pandemia. Il Consorzio ha sottolineato quanto in questo siano state fondamentali le missioni all'estero, dalla mostra in Corea del Sud hanno ottenuto quasi 90mila euro e così pure dalla missione a Singapore.
Il Consorzio vuole espandersi
In collaborazione con CremonaFiere e Ice, il Consorzio ha coinvolto commercianti internazionali che hanno capito lo spirito dell'iniziativa e dato i risultati sperati. Il 2022 è stato proprio l'anno della ripresa segnata da successi anche in madre patria come Cremona Musica.
Una spinta a migliorare i dati delle vendite è stata sicuramente l'esposizione degli strumenti nello showroom di piazza Stradivari che ha sempre una visibilità importante ed è diventato un punto di riferimento per musicisti e commercianti che passano in città.Dopo un anno di ripresa, il Consorzio punta ad espandersi aprendo le porte ai giovani per un futuro di successi.