Violentata e derubata fuori dalla discoteca, 26enne finisce in carcere

I Carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 26 anni che deve scontare una condanna definitiva per violenza sessuale di gruppo e furto aggravato.

Arrestato 26enne

Nel pomeriggio del 14 dicembre 2022 i Carabinieri della Stazione di Gussola hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d’Appello di Brescia, un cittadino italiano di 26 anni, pregiudicato.

L’uomo, destinatario del provvedimento, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, dovrà scontare una pena residua di tre anni e 10 mesi di reclusione relativa alla condanna intervenuta presso il Tribunale di Mantova nel 2020 e divenuta definitiva nel novembre di quest’anno per avere commesso una violenza sessuale e un furto aggravato in provincia di Mantova.

Violentata e derubata

L’uomo era già stato individuato e arrestato dai carabinieri di Mantova perché, insieme a quattro amici, aveva violentato e derubato una donna che aveva conosciuto in un locale. La notte del 23 giugno una ragazza era stata in una discoteca di Mantova e aveva conosciuto un giovane che le aveva offerto un passaggio per riaccompagnarla a casa.

Con la scusa di raggiungere il posto dove aveva parcheggiato l’auto, il ragazzo aveva portato la donna fino ai margini del parcheggio esterno della discoteca e, approfittando del buio e della zona isolata, l’aveva picchiata e fatta salire in auto. Una volta partiti, dopo pochi chilometri, il giovane avrebbe fermato la macchina e avrebbe fatto salire gli amici. Quindi sarebbe stata aggredita, violentata e derubata e poi abbandonata in strada a Bonferraro, nel veronese, piena di lividi. La ragazza era entrata in un bar per chiedere aiuto ed era poi stata accompagnata in ospedale dove era stata confermata la violenza sessuale.

Uno residente a Gussola

L’uomo e i complici erano stati tutti individuati e arrestati dai carabinieri di Mantova e uno di loro è residente a Gussola. La Procura Generale presso il la Corte di Appello di Brescia ha ora messo l’ordine carcerazione, disponendo l’accompagnamento dell’uomo presso il carcere.

Per tale motivo il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Gussola che lo hanno raggiunto nell’abitazione e lo hanno arrestato, accompagnandolo al carcere di Cremona.