Riqualificazione impianti sportivi con un nuovo bando di Regione Lombardia
In arrivo 8 milioni di euro per aiutare le amministrazioni locali.
Da Palazzo Lombardia è in arrivo un nuovo bando regionale che mette a disposizione 8 milioni di euro. Obiettivo la riqualificazione impianti sportivi esistenti nei comuni lombardi.
Riqualificazione impianti sportivi
Sono circa 16mila gli impianti sportivi in Lombardia. Ognuno di questi, in base ai progetti che verranno presentati al bando, potrebbero godere di una parte di questi fondi. Una cifra che si aggiunge ad altri 18 milioni a disposizione grazie al rinnovo, per il terzo anno, dell’accordo tra Anci e l’Istituto del Credito Sportivo per finanziamenti a tasso zero.
“Un’occasione per le amministrazioni locali”
“Abbiamo deciso di venire incontro ai comuni lombardi con un bando. Si tratta di un’importante occasione, un’opportunità d’oro, per tutte le Amministrazioni locali. La giunta regionale ha approvato un provvedimento che stanzia 8 milioni di euro a fondo perduto per riqualificazione, la messa a norma, la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico oltre a migliorare e riqualificare i servizi per l’attività sportiva comprendendo spogliatoi, tribune e agli spazi accessori per le aree verdi”.
Queste le parole con cui Martina Cambiaghi, assessore regionale a Sport e Giovani, ha spiegato il bando durante il seminario ‘Tasso zero. Impiantistica sportiva, edilizia scolastica e cultura per i Comuni” organizzato questa mattina nella sede milanese di Anci Lombardia. Tra i relatori dell’incontro Virginio Brivio, presidente Anci Lombardia, l’onorevole Roberto Pella, vice presidente nazionale vicario con delega allo Sport di Anci e Oreste Perri, presidente regionale del Coni.
“I bandi ci sono – ha continuato l’assessore Martina Cambiaghi -ma spesso non sono adeguatamente conosciuti: appuntamenti come questi sono assolutamente utili e indispensabili per comunicare ai comuni che le opportunità ci sono e vanno colte. La collaborazione con Anci e l’Istituto del Credito Sportivo è fondamentale, un rapporto che deve continuare e diventare sempre più solido, costante e duraturo”.