A Cremona debutta "Art Fair", la nuova fiera che unisce ogni tipo di arte
Con la partecipazione di circa 60 gallerie
Dopo una brillante ripartenza, Lucca Art Fair raddoppia e sbarca a Cremona con il nome del format originale. Cremona Art Fair debutta dal 24 al 26 marzo 2023 per un nuovo progetto che troverà sede negli spazi di CremonaFiere, il secondo polo fieristico lombardo.
Una commistione di esperienze artistiche
Nata dall’esigenza sempre più forte di creare un tessuto connettivo, una commistione tra le molteplici esperienze artistiche del territorio, Cremona Art Fair si propone come vetrina per le progettualità lombarde e momento di confronto con le altre realtà italiane e internazionali.
L'azienda organizzatrice T.O.E. si impegnerà a garantire un solido investimento che sarà fondamentale per lo sviluppo di questa fiera in un mercato sempre più competitivo.
“La nostra ambizione - dichiara il direttore Paolo Batoni - è quella di dar vita ad un nuovo evento che riunisca artisti, collezionisti, curatori e galleristi del nord Italia e non solo con l’obiettivo di creare ponti con altre industrie culturali dalla musica al cinema per costruire una fiera che rispetti l'identità e la scena culturale del territorio”.
Il format della fiera
Il format della fiera seguirà l'esperienza della fiera lucchese e vedrà la partecipazione di circa 60 gallerie suddivise in due sezioni: la prima è Main Section e vedrà la partecipazione di numerose gallerie consolidate nel panorama nazionale e internazionale per offrire ai collezionisti un’accurata selezione di opere che spaziano tra arte moderna, post- bellica e contemporanea.
Poi ci sarà la seconda sezione Art Projects dedicata a progetti e gallerie emergenti che presenteranno principalmente solo show e duo show ponendo in dialogo artisti provenienti da diversi background.
Ad accompagnare questo nuovo appuntamento ci saranno eventi collaterali e talks pensati per offrire uno scambio di esperienze e conoscenza che attivi e sviluppi una rete professionale e amatoriale indispensabile per la crescita del sistema artistico contemporaneo.