La protesta continua

"La stai uccidendo" il video che testimonia i maltrattamenti alla Corsa delle Lumache

Gli attivisti protestano sui social denunciando maltrattamenti: "Le lumache sono state toccate da tutti. Denunceremo i responsabili".

"La stai uccidendo" il video che testimonia i maltrattamenti alla Corsa delle Lumache
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Non sono riusciti a fermarla la prima edizione dell'evento a Pizzighettone ma gli animalisti continuano il loro grido di protesta contro quella che definiscono una vergogna. Gli attivisti si sono infiltrati filmando quello che succedeva e diffondendo frasi di polemica.

"Non c'è nulla di educativo"

Gli animalisti non mollano e continuano la loro battaglia contro la corsa delle lumache. Presenti alla gara hanno realizzato filmati e hanno dichiarato che le lumache sono state toccate da tutti e in alcuni casi hanno rischiato la vita.

Una delle lumache durante la corsa
Una delle lumache durante la corsa

"Così la stai uccidendo"

Nel video realizzato (che potete vedere qui sotto) si sente uno spettatore che invita una bambina a fare attenzione perché stava schiacciando una chiocciola: "Così la stai uccidendo".

https://www.youtube.com/watch?v=MWiFH0Zz14M&authuser=0

La preoccupazione è che tanti altri piccoli animaletti abbiano subito lo stesso trattamento.

"Chiariamo subito che i bambini non hanno colpe, sono anche loro vittime degli adulti dei nostri tempi - hanno dichiarato gli attivisti tra cui Roberto Serafin - Non c’è nulla di educativo in questo e presenteremo un esposto in procura".

Di seguito un post di protesta pubblicato dagli attivisti su Facebook:

Oltre 120 concorrenti

Per la cronaca, a vincere la gara è stata la lumaca numero 113 di Sebastiano, un bambino di due anni. I concorrenti erano quasi esclusivamente bambini e sono stati oltre 120, decisamente un grande successo. Il pubblico caldo e numeroso ha applaudito con grande tifo le prime 20 lumache classificate.

Il pubblico alla gara delle lumache
Il pubblico alla gara delle lumache

A premiare i vincitori è intervenuto il presidente di Pizzighettone Fiere d'Adda Carlo Pedrazzini che nei giorni scorsi aveva difeso la manifestazione dalle lamentele degli attivisti di Centopercentoanimalisti dichiarando che gli animali non subivano maltrattamenti.

"Denunceremo gli organizzatori"

Come riporta PrimaCremona, qualche giorno fa gli animalisti avevano tappezzato il comune di striscioni in cui definivano "Pizzighettone la vergogna della nazione". Per questo la manifestazione è stata presidiata dalle forze dell'ordine che hanno evitato eventuali attacchi.

Non ci sono stati attacchi fisici ma gli attivisti denunceranno gli organizzatori nelle prossime ore. Si sono dichiarati senza parole attaccando il pubblico della gara e alcuni siti che celebravano la festa.

"La nostra promessa? - dichiarano in conclusione gli animalisti sul loro sito e sui social - Il prossimo anno verrà organizzato un presidio molto caldo se quello scempio verrà riproposto".

QUI IL VIDEO DELLA CORSA:

https://www.youtube.com/watch?v=K-D0eA2Rx5o

 

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