sicurezza sui mezzi pubblici

La protesta di Trenord per mezzi pubblici più sicuri

Cecchetti (Lega): "Bisogna aumentare il personale in divisa e la video sorveglianza nelle stazioni"

La protesta di Trenord per mezzi pubblici più sicuri
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Il personale di Trenord ha aderito allo sciopero nazionale dei trasporti previsto per la giornata di oggi 16 settembre, per protestare contro le aggressioni che avvengono sempre più di frequente a controllori e personale di viaggio.

La protesta di Trenord

Per l'Onorevole Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale lombardo della Lega la soluzione non è solo aumentare la sicurezza sui treni, ma migliorare nel complesso la sicurezza nelle stazioni.

"Condivido la sacrosanta richiesta del personale ferroviario lombardo di poter lavorare in sicurezza: ma è ovvio che il problema delle continue gravi aggressioni sui treni, peraltro quasi tutte ad opera di gang o di baby gang, è un problema che va esteso alla criminalità e alla violenza che si trova poi nelle stazioni e nelle città. Perché questi violenti non appaiono o scompaiono appena scesi dai treni".

Il progetto della Lega

Tra i piani della Lega, nel caso di vittoria alle prossime elezioni, riportare la sicurezza sui mezzi pubblici occupa un ruolo fondamentale:

"La Lega tra un mese, appena tornata al Governo, darà una prima risposta concreta ripristinando subito i decreti sicurezza, aboliti lo ricordiamo dal PD, e a seguire farà partire un piano di 10mila assunzioni entro il 2023 di personale tra Carabinieri e Polizia e un contestuale piano per aumentare la video sorveglianza nei luoghi sensibili come le stazioni ferroviarie. Vogliamo riportare la sicurezza non solo sui treni, ma anche nelle stazioni!" ha concluso Cecchetti