Rubò un cellulare: arrestato dopo 12 anni di latitanza
Il giovane aveva rubato un cellulare nel 2008: dopo un po' era risultato irreperibile fino ad ora
Nel pomeriggio di giovedì 4 agosto i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica per i minorenni di Firenze, un uomo che oggi ha 27 anni, domiciliato in provincia di Milano, con precedenti di polizia a carico.
L’uomo, che aveva fatto perdere le sue tracce da ben dodici anni ed era quindi ricercato, era destinatario di un provvedimento definitivo e dovrà scontare una condanna a tre mesi di reclusione per il reato di furto con destrezza commesso nel 2008 a Firenze.
La vicenda di oltre un decennio fa
La condanna definitiva del Tribunale per i Minorenni di Firenze è intervenuta nel settembre del 2009 e divenuta irrevocabile nel 2010. Il 27enne, che aveva commesso il fatto quando era minorenne, era stato arrestato dalla Polfer di Firenze perché insieme a un complice, anche lui minorenne, presso la stazione ferroviaria del capoluogo toscano aveva rubato un telefono cellulare a un viaggiatore che aveva iniziato a urlare e aveva attirato l’attenzione degli agenti che erano intervenuti in suo aiuto, arrestando i due autori del fatto.
Fermato nei pressi di Spino d'Adda
Dopo 12 anni la sua fuga è terminata il pomeriggio di giovedì 4 agosto 2022 quando i militari dell’Aliquota Radiomobile di Crema, intorno alle 15, a Spino d’Adda, lungo la strada provinciale 415 nei pressi del ponte Adda, hanno notato un’auto sospetta con due persone a bordo e l’hanno fermata per un controllo. Proprio dai controlli è emerso come il 27enne, che era alla guida del veicolo, fosse destinatario del provvedimento di carcerazione che è stato immediatamente applicato.