Casalmaggiore: arrestati due cittadini stranieri per resistenza a un pubblico ufficiale e violenza
È successo a Casalmaggiore e a Torre de' Picenardi, per entrambi i reati ottenuto il rito direttissimo
Arrestati nei giorni scorsi due cittadini stranieri residenti nel territorio del casalasco. A portare al termine le operazioni gli agenti della compagnia di Casalmaggiore.
Il primo arresto in piazza
Nel primo intervento, le forze dell'ordine sono intervenute in Piazza Garibaldi di Casalmaggiore per aiutare il personale del 118. I soccorsi erano giunti per prestare soccorso ad una persona in stato di ebrezza e un conoscente del malcapitato aveva iniziato ad ostacolare gli aiuti.
Innanzitutto, i carabinieri hanno allontano il disturbatore che rifiutava di riferire le generalità. Poi si è scagliato contro di essi provocando lesioni ad uno di loro prima di essere tratto in arresto. A seguito di rito direttissimo il 38enne di origini marocchine è tenuto a presentarsi alla polizia giudiziaria. In più dovrà obbligatoriamente continuare a dimorare nel comune di Casalmaggiore e non si potrà allontanare dalla propria abitazione in certi orari.
Il secondo intervento per una lite in famiglia
Nel secondo intervento, invece, le autorità della stazione di Piadena sono intervenute a Torre de’ Picenardi per una lite in famiglia. Nello specifico, una 56enne del luogo, aveva richiesto l’intervento dell’Arma poiché aveva avuto l’ennesima discussione con il proprio convivente.
L'uomo, al culmine della lite, l’aveva spintonata a più riprese oltre ad averle fatto violenza verbale. L’atteggiamento dell’uomo, un cittadino di origini bulgare, non si è placato nemmeno davanti ai carabinieri. Il 44enne ha opposto resistenza all’operato dei militari che lo hanno dunque tratto in arresto. A seguito del rito direttissimo è stato condannato a 4 mesi di reclusione con pena sospesa.