La Vanoli Cremona si inchina alla forza dell’Armani Milano: al Forum termina 70-61
Ora la retrocessione è praticamente cosa fatta.
ARMANI EXCHANGE MILANO- VANOLI CREMONA70-61
Parziali 21-14, 35-30, 53-45
ARMANI MILANO: Melli 12, Hall 8, Alviti 6, Ricci 7, Shields 13, Tarczewski 6, Grant 11, Baldasso 5, Daniels, Leoni, Bentil 2, Miccoli. All. Messina
Note Tiri 2p 25-48, Tiri 3p 3-21, TL. 11-13 Rimbalzi 39 (14 Off. 25 Dif.)
VANOLI CREMONA: Gallo 7, Mc Neace 3, Spagnolo 8, Tinkle 11, Cournooh 7, Dime 8, Juskevicius 11, Kohs 5, Zacchigna, Agbamu, Errica 1. Poeta ne. All. Galbiati
Note: Tiri 2p 15-35 Tiri 3p 6-17 T.L. 13-15. Rimbalzi 32 (6 Off. 26 Difens.)
Vanoli Basket-Armani Exchange Milano 70-61
La Vanoli Cremona, come da pronostico, si inchina alla forza dell’Armani Exchange ed esce sconfitta 70-61 dal FilaForum di Assago. I biancorossi, erano in formazione molto rimaneggiata con gran parte dei top player out a causa di infortuni e positività Covid. Gli ospiti hanno tenuto sino al 23’ sul 41-41 poi i padroni di casa sono cresciuti in attacco e in difesa e per i biancoblu non c’è più stata storia. Del resto l’andamento di questo match era prevedibile per il sodalizio di patron Aldo Vanoli. I tifosi cremonesi si augurano che i giocatori onorino la casacca che indossano nelle ultime quattro giornate di serie A visto che la retrocessione è praticamente cosa fatta.
1° Quarto: Cremona accusa subito la forza d’urto dei padroni di casa che si portano in testa 8-2 al 4’. L’Armani gioca senza play ma senza commettere errori da due punti guadagna un piu 10 al 7’ 16-6. Nell’ultimo minuto Juskevicius infila 5 punti ed al 10’ 21-14
2° Quarto: Ancora i biancoblu in evidenza che si avvicinano ai padroni di casa e costringono coach Messina a chiamare time-out. Ci pensa Shields a ridare 10 punti di vantaggio ai suoi. 32-22 al 5’. Dime riduce a meno cinque le distanze con schiacciate e canestri da sotto. Juskevicius commette il terzo fallo ma la Vanoli rimane in partita all’intervallo 35-30
3° Quarto: al rientro le “Scarpette Rosse” devono fare i conti contro i volenterosi cremonesi che sono a meno uno sul 37-36 e coach Messina chiama time out. I cremonesi riesco addirittura ad impattare al 23’ 39-39. Nonostante qualche errore al tiro e 16 palloni persi, il team di coach Galbiati è in ritardo 45-51 al 28’ . Ancora tanto disordine di gioco da ambo le parti e 53-45 al 30’
4° Quarto: Juskevicius commette il quarto fallo. L’Olimpia accelera e si distacca 55-45 con Tarczewski ed Hall. Cremona comincia a perdere lucidità e fatica tantissimo a superare la difesa milanese che fa valere la propria fisicità e solidità. 66- 48 al 35’.
Marco Ravara
(Foto di copertina: Ciamillo/Castoria, vanolibasket.com)