Tempo Libero

Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (9 - 10 aprile 2022)

Una selezione di appuntamenti per il secondo fine settimana di aprile.

Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (9 - 10 aprile 2022)
Pubblicato:

(Foto di copertina: Sofonisba Anguissola e la Madonna dell'Itra)

Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 9 e domenica 10 aprile 2022.

Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (9 - 10 aprile 2022)

CREMONA. Cremona & Bricks 2022

Cremona&Bricks è il nuovo evento dedicato ai famosi mattoncini colorati, nato dalla sinergia tra CremonaFiere e Ass. Cremona Bricks, con lo scopo di promuovere il gioco come prezioso strumento di apprendimento e formazione. Con le costruzioni, i bambini possono esplorare nuove dinamiche, esercitare la propria fantasia e manualità e imparare a giocare e a pensare in gruppo.
Allo stesso modo, gli adulti, trovano nel lego un prezioso stimolo alla creatività personale e un efficace strumento di formazione professionale e supporto alla progettualità. A Cremona&Bricks, bambini e adulti, genitori e professionisti, potranno dimenticare per un attimo il digitale e riscoprire il piacere di farsi coinvolgere dal gioco di squadra. Info: CremonaBricks

CREMONA. Sofonisba Anguissola e la Madonna dell'Itra

  • Dal 9 aprile al 10 luglio 2022 - Museo Ala Ponzone

Obiettivo dell’originale esposizione è mettere in luce gli anni passati da Sofonisba a Paternò, prendendo il via da un’opera certa di quel momento, la pala della Madonna dell’Itria oggi patrimonio della chiesa dell’Annunciata di Paternò.

Nel dipinto, di dimensioni considerevoli, l’artista cremonese riassume e aggiorna le trasformazioni iconografiche della Madonna  Ogiditria, modello trasmesso dal mondo bizantino  e presto recepito nelle Isole e nelle regioni  meridionali italiane al seguito delle comunità greche e albanesi giunte dai Balcani. La popolare iconografia che inizialmente propone la Madonna a mezzo busto con in braccio il Bambino Gesù seduto in atto benedicente e che la Vergine indica con la mano destra (da qui l’origine dell’epiteto) si trasforma a partire dal XVI secolo nella complessa figurazione in cui la Vergine sovrasta una cassa lignea portata a spalla da due monaci basiliani (i “calogeri”). Essi fanno riferimento alle leggende  relative al trafugamento e alla messa in sicurezza, entro una cassa, della miracolosa icona che si voleva dipinta dallo stesso san Luca e che a lungo era stata considerata una protettrice dagli abitanti di Costantinopoli, prima della definitiva catastrofe del 1453. Per sottrarla alla furia distruttiva degli Ottomani i monaci che l’avevano in custodia l’avrebbero affidata ai flutti e così sarebbe giunta sui lidi occidentali. Il culto riservato alla Madonna d’Itria raggiunse pertanto grandissima popolarità, e nel corso del XVI secolo chiese a lei dedicate sorsero ovunque in Sicilia e la Madonna dell’Itria venne proclamata Patrona dell’isola.

ORARIO DI APERTURA: dal martedì alla domenica ore 10-17 - aperto lunedì 18 aprile, chiuso lunedì 25 aprile; PREZZO DEL BIGLIETTO: 10 € intero, 8€ ridotto.

LEGGI ANCHE: Al Museo Civico Ala Ponzone la mostra "Sofonisba Anguissola e la Madonna dell'Itra"

CREMONA. Scenari d'incanto. Claudio Guatteri - mostra personale

  • Dal 2 al 22 aprile 2022 - Palazzo Duemiglia

Nato a Parma, Claudio Guatteri fin da giovane è sempre stato attratto dall’arte in genere. Del 1970 sono le sue prime opere tratte da composizioni messe sul tavolo o da immagini che catturavano l’attenzione. Artisticamente si è formato presso studi di noti artisti appartenenti a varie tendenze.  Ma la scuola migliore è stata dipingere all’aperto osservando i vari colori della natura, in diverse località, al fianco di tanti artisti. Ha conseguito più di 380 premi. Numerosi sono i riconoscimenti, sia da parte della critica che del pubblico. «La preziosità stilistica e immaginativa di Guatteri – spiega il curatore, Simone Fappanni - si rivela in un amore, profondo e sincero, per gli elementi naturali. È proprio l’osservazione della natura, infatti, il punto di partenza e allo stesso tempo di arrivo del pittore parmense che consegna all’osservatore scenari che sembrano ripresi sempre dal vivo, a stretto contatto con ciò che questo eclettico creativo sente più prossimo, ovvero quel pulsare incessante che soltanto scorci e panorami riescono a suscitare quando ci si trova dianzi ad essi in un atteggiamento di pura contemplazione estatica. Sia che si tratti di scorci della sua generosa terra che panorami lontani, oppure lacustri, i quali si caricano di quei deliziosi passaggi cromatici che derivano dalla famigliare presenza dell’acqua che scorre e tutto attraversa. Una cifra stilistica, questa, che si affida a un realismo d’intonazione plastico-evocativo per cercare di suscitare, riuscendoci, emozioni e sensazioni profonde, così come sanno fare solo quegli artisti che, come Claudio Guatteri, prediligono ritrarre en plein air i propri soggetti, anche durante manifestazioni estemporanee che richiedono un’estrema padronanza tecnica oltre che una precisa vocazione meta-rappresentativa. In questo senso l’artista risulta in grado di condurre, con bella apertura immaginativa, scenari connotati da precise scelte prospettiche che consentono all’osservatore un’immersione totale, un guardare “oltre” l’orizzonte che si carica di una specifica notazione simbolica». «Con Guatteri – aggiunge il presidente del Centro Pinoni, Giorgio Denti, che promuove l’evento con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona – si torna a parlare di arte figurativa, raffinata e preziosa con un autore capace di esprimersi in quadri di notevole profondità espressiva». L’esposizione è visitabile gratuitamente da martedì a sabato dalle ore 14,30 alle ore 17,00 fino al 22 aprile.

CAUDIO GUATTERI
Foto 1 di 3
guatteri2
Foto 2 di 3
pittore Claudio Guatteri
Foto 3 di 3

 

CREMONA. Mostra di Mark Handforth

  • Fino al 31 maggio 2022 - Chiesa di San Carlo, Via Stefano Leonida Bissolati, 33

Passeggiando in via Bissolati è irresistibile l’istinto di affacciarsi nella seicentesca chiesa di San Carlo quando la porta è aperta e al suo interno si scorgono inconsuete opere d’arte contemporanea create appositamente per la struttura che un tempo era luogo di culto mentre ora è sconsacrata. È il progetto San Carlo diretto da Francesca Minini, avviato a Cremona in collaborazione con la galleria d’arte contemporanea Apalazzo Gallery di Brescia. Dopo la mostra di Servane Mary lo scorso settembre, ora si alternano esposizioni di artisti amici invitati ad allestire una personale fra media differenti che vanno dalla scultura alla pittura fino alle performance. Ora è in corso la mostra di Mark Handforth, che ha come elemento fondante l’installazione “White-Light-Whirlwind”, monumentale disegno di luce che si snoda per 16 metri nella cupola barocca della chiesa dialogando con lo spazio circostante, metafora di un legame fra terra e cielo. La mostra è visitabile su appuntamento fino al 31 maggio, i contatti sono disponibili sui social del progetto San Carlo.

CREMONA. Visite guidate al Museo Archeologico

  • Fino al 31 dicembre 2022

Sono aperte tutti i fine settimana le visite guidate al Museo Archeologico. Le guide saranno a vostra disposizione per guidarvi tra i reperti esposti in museo. Gli orari: Sabato ore 15.30; Domenica e festivi ore 10.30 e 11.30. Costo 1 € oltre al biglietto d’ingresso (3 €). È gradita la prenotazione al numero 0372 407775

CREMONA. Codici miniati e decorati

  • Fino al 15 aprile 2022 - Biblioteca Statale di Cremona

La mostra, ad accesso gratuito, espone una quarantina di manoscritti in formato codice e uno in formato rotulo caratterizzati da una ricca presenza di miniature e decorazioni, con un arco temporale dal XIII al XVI secolo; i più pregevoli sono riconducibili a Gerolamo da Cremona e Bonifacio Bembo e alle rispettive scuole, rappresentando uno spaccato significativo della produzione dell’Italia settentrionale. Di particolare fascino poi il rotulo ‘Généalogie de la Bible’, lungo oltre 6 metri per un totale di 600 miniature, esposto per la prima volta nella città del torrazzo. Oltre alla mostra viene presentato un volume dedicato ai codici miniati e decorati, che si inserisce negli Annali della Biblioteca; la pubblicazione sarà presto consultabile online.

CREMONA. Francesco Gentilini. Una domenica mattina

  • Dal 26 marzo al 24 aprile 2022 - Galleria Il Triangolo

Curata da Donatella Migliore e realizzata con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, l’esposizione raccoglie una ventina di dipinti di Francesco Gentilini, modenese di nascita ma cittadino del mondo, artista a tutto tondo: architetto, pittore, scrittore, musicista.

Le tele esposte raccontano storie di un territorio - quel nastro continuo di pianura dalla bassa Lombardia all’Emilia – dove è profondamente radicata una tradizione fatta di luoghi e personaggi che tutti noi conserviamo nel nostro immaginario. Le microstorie di quartiere con i suoi protagonisti, improbabili attori nella scenografia della vita, fanno da contrappunto a ricordi di viaggi lontani, dalla Liverpool trasognata in atmosfere silenti alla Hopper, alle sterminate distese delle praterie americane nelle quali il ricordo della letteratura on the road si lega indissolubilmente a quello personale, autobiografico. E poi ci sono il mare, soprattutto l’Adriatico, e la Romagna, con la dimensione feriale e quotidiana delle tipiche pensioni romagnole e delle cabine di legno dei bagni di una volta.

LIBRO 04-06-18 per stampa _ 0. brochure definitiva
Foto 1 di 5
LIBRO 04-06-18 per stampa _ 0. brochure definitiva
Foto 2 di 5
LIBRO 04-06-18 per stampa _ 0. brochure definitiva
Foto 3 di 5
LIBRO 04-06-18 per stampa _ 0. brochure definitiva
Foto 4 di 5
GENTILINI_LOCANDINA
Foto 5 di 5

 

CREMONA. Bambole etniche

  • Dal 12 marzo all'1 maggio 2022 - Santa Maria della Pietà

La mostra “Bambole Etniche”, ideata dalle nipoti di Anna Triboldi e allestita dall’Associazione EmmeCi con il patrocinio del Comune, proporrà una sessantina di elementi provenienti dall’atelier olandese ‘De Poppenstee’ fondato da Bets and Jos van Boxel e ora gestito dalla figlia Amy. Ogni bambola, ispirata dai viaggi dell’autrice, è realizzata in serie limitata con un massimo di cinque produzioni per ogni pezzo e risulta fedele alla popolazione del Paese che ritrae, dal Giappone al Brasile fino all’Etiopia. Il percorso di visita ne approfondirà storia e tradizioni. Ingresso Libero. Orari: da martedì a venerdì 15:00-19:00; sabato, domenica, festivi 10:00-19:00. Lunedì chiuso

CREMONA. Il suono di Stradivari - Audizioni con strumenti della collezione del MdV

  • Sabato 9 e domenica 10 aprile - Ore 12 - Museo del Violino

Al Museo del Violino è possibile ascoltare i magnifici strumenti di Stradivari, Amati, Guarneri affidati ad abili solisti per attimi di indimenticabile poesia. Palcoscenico naturale per questi capolavori è l’Auditorium Giovanni Arvedi, un luogo unico dove l’architettura prova a “catturare” il suono per tradurlo in immagine; la musica, immateriale per sua natura, diviene forma, sostanza: permanente ed effimero in un dialogo senza tempo nel luogo della celebrazione della grande tradizione liutaria cremonese.

Le audizioni del mese di aprile

09/04 12:00 Lena Yokoyama – violino Antnio Stradivari “Cremonese” 1715
10/04 12:00 Clarissa Bevilacqua – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
16/04 12:00 Riccardo Zamuner – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
17/04 12:00 Edoardo Zosi – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
18/04 12:00 Sofia Manvati – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
23/04 12:00 Sara Zeneli – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
24/04 12:00 Sara Zeneli – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
25/04 12:00 Sara Zeneli – violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
30/04 12:00 Sofia Manvati – Ensemble Conservatorio C. Monteverdi – Cremona

Il programma potrebbe subire variazioni: Biglietto Euro 8,00; Ridotto scuole Euro 5,00. Prenotazioni: tel. 0372 080809 oppure biglietteriamdv@teatroponchielli.it

CREMONA. Cremona 2020

  • Fino al 31 dicembre 2022 - Museo di Storia Naturale, Via Dati Ugolani, 4

Da un'idea di Giuliano Regis nasce questa raccolta di fotografie della città, curata dal Gruppo Adafa di Cremona. La nostra città ripresa giorno per giorno nella sua normalità, in un anno in cui la nostra quotidianità, invece, è cambiata pesantemente. Un anno di Covid, un anno di Cremona ripreso giorno per giorno dallo sguardo dei fotografi coinvolti nel progetto. La mostra resterà visibile ad ingresso libero e gratuito.

CREMONA. La figlia Oscura

  • Venerdì 8, ore 21 - Sabato 9, Ore 21 - Domenica 10 aprile 2022, Ore 18/21 - CinemaFilo, P.za dei Filodrammatici

Regia di Maggie Gyllenhaal. Un film con Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson, Ed Harris, Peter Sarsgaard. Drammatico, - USA, 2021, durata 121 minuti.

Leda Caruso è una docente universitaria americana di letteratura italiana, in vacanza presso una località di mare vicino a Corinto. Sulla spiaggia dove si reca ogni giorno arriva come un uragano una numerosa e rumorosa famiglia di Queens che ha origini greche e probabilmente qualche legame con la malavita organizzata. Dopo la reazione di fastidio iniziale, Leda comincia ad osservare con interesse Nina, la giovane madre che fa parte del gruppo degli "invasori", e il rapporto fra Nina e la sua bambina riporta alla memoria della docente la propria relazione con le due figlie, ormai ventenni, quando erano ancora piccole. Una relazione complessa e per certi versi conflittuale che è venuta inevitabilmente a cozzare con il legittimo desiderio di Leda, brillante linguista, di avere una carriera nel mondo dell'accademia. Prenotazione biglietti CLICCANDO QUI

 

BAGNOLO CREMASCO. Messiah

  • Domenica 10 aprile 2022 - Chiesa Parrocchiale

Attraverso i cori e le arie del sublime capolavoro haendeliano il Coro e l'Orchestra del Collegium Vocale di Crema presenterà una sintesi del Messiah come meditazione musicale per la Domenica delle Palme e per l'inizio della Settimana Santa. Info: www.collegiumvocale.it

CASALMAGGIORE. Romeo e Giulietta 1.1 (La sfocatura dei corpi)

  • Sabato 9 aprile 2022 - Ore 21 - Teatro Comunale

Arriva sabato 9 aprile (ore 21) al Teatro Comunale di Casalmaggiore “Romeo e Giulietta 1.1 (La sfocatura dei corpi)”, una rivisitazione del progetto del 2006 di Roberto Zappalà, che ne firma coreografia e regia, con Valeria Zampardi e Fernando Roldan Ferrer, una produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza - Centro di Produzione della Danza, in coproduzione con Orizzonti Festival Fondazione, in collaborazione con Le Mouvement Mons Festival (Belgio).

Informazioni e prenotazioni: Tel. 0375 284496 - csc@comune.casalmaggiore.cr.it. Biglietti Platea e Palchi € 20,00 / Ridotti e Loggione € 15,00 / Biglietto cortesia € 10,00. Acquisto biglietti tramite Internet fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto sul sito www.vivaticket.it. Durata: 60’.Accesso con Super Green Pass e obbligo di mascherina durante tutto lo spettacolo.

Teatro Comunale di Casalmaggiore: Via Cairoli 57 - Casalmaggiore Tel. 0375 200434 - teatro@comune.casalmaggiore.cr.it - www.teatrocasalmaggiore.it

Romeo e Giulietta 1.1_Zappalà Danza_ph Serena Nicoletti
Foto 1 di 4
Romeo e Giulietta_Zappalà Danza_ph Serena Nicoletti
Foto 2 di 4
Romeo e Giulietta 1.1_Zappalà Danza_ph Serena Nicoletti (2)
Foto 3 di 4
Romeo e Giulietta 1.1_Zappalà Danza_ph Serena Nicoletti
Foto 4 di 4

CASTELVERDE. Essenza donna

  • Fino al 30 aprile - Centro Culturale Agorà

Presso il Centro Culturale Agorà di Castelverde, in Via Ubaldo Ferrari 17, si tiene la mostra collettiva “Essenza donna”. L’esposizione è promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Biblioteca. In esposizione si possono ammirare le opere di Stefania Beduschi, Massimo Tosi, Maria Camilla Rita Rap, Isabella Ditaranto, Nicoletta Reinach Astori, Nicoletta Gentili, Fosca Zoli, Antonella Ciani, Giulia Troise, Vittorio Politi, Sandro Barbati, Rifat Koray Gökan, Elena Bianchi, Laura Pozzi, Emanuela Artemi, Ennio Sartori, Ivo Compagnoni, Enrica Groppi, Franca De Ponti, Loredana Fantato, Primo Paolo Mainardi.

LEGGI ANCHE: "Essenza donna": mostra collettiva al Centro Culturale Agorà di Castelverde

CREMA. Mostra mercato Piccolo Antiquariato e del Vintage

  • Sabato 9 aprile 2022 - Dalle 9 alle 18 - Giardini Pubblici di Porta Serio

Come ogni secondo sabato e quarta domenica del mese, la tradizionale mostra mercato del Piccolo antiquariato e del vintage.

SONCINO. River House

  • Sabato 9 aprile 2022 - Dr. Space e Davide Turetta

Sabato 9 aprile al River house di Soncino in console ci sono artisti di qualità assoluta. Al mixer in particolare ci sono Dr. Space e Davide Turetta, mentre al microfono arriva Brio. In particolare Dr. Space, oltre che dj attivo in tutto il Nord Italia e non solo, è anche produttore, ovvero pubblica spesso dischi che fanno ballare l'Italia e mezzo mondo. In particolare, il suo nuovissimo singolo "Something Like This", prodotto con Sem, un brano che ha sonorità decisamente piano house, in pochi giorni ha già ricevuto ottimi consensi da parte di Nicky Romero, Spinnin Records e Revealed che l’hanno inserito nelle loro playlist Spotify... Per questo chi balla al River sa già di poter ascoltare ottima musica! Al River house di Soncino (CR), infatti, finalmente, si balla di nuovo. La primavera 2022, in questo storico spazio tornato a splendere ogni sabato, ha di nuovo il ritmo di party divertenti e scatenati. River house è oggi in un grande club di forma rettangolare appena rinnovato. Il legno domina negli arredi scalda l'ambiente, così come la mirrorball centrale..

River House: via Brescia 23, Soncino (CR) - 366.1758050

 

Seguici sui nostri canali