Danneggia auto e fioriere, poi insulta e tira pallonate a una signora: denunciato
Si tratta di un 26enne di origine straniera responsabile di una serie di atti vandalici e molestie.
Castelleone: i Carabinieri hanno denunciato un uomo ritenuto responsabile di una serie di atti vandalici e molestie commessi il 2 febbraio scorso.
Denunciato 26enne
I Carabinieri della Stazione di Castelleone, al termine di una articolata attività di indagine, hanno denunciato per una serie di danneggiamenti, molestie e porto di oggetti atti ad offendere un cittadino straniero di 26 anni che, nella giornata del 2 febbraio, avrebbe dato sfogo a tutta la sua rabbia, compiendo atti vandalici per tutta la città e molestando una signora che ha avuto la sfortuna di incrociarlo.
I militari hanno dato avvio all’indagine a seguito di una serie di denunce acquisite, una delle quali riguardava il danneggiamento del monitor della stazione ferroviaria di Castelleone e le altre riguardavano il danneggiamento di alcune fioriere e di alcune auto in sosta, a una delle quali era stato sfondato il lunotto, tutti fatti avvenuti tra la mattina e il pomeriggio del 2 febbraio in vari punti della cittadina.
Insulta e colpisce con pallonate una signora
Quel giorno i militari di Castelleone, verso le 9 di mattina, su segnalazione del Sindaco Prof. Fiori, si erano portati presso la stazione ferroviaria dove hanno accertato che qualcuno, scagliando una pietra, aveva danneggiato il monitor della sala d’aspetto. Lo stesso giorno, dopo le 13.30 è stato segnalato un giovane che avrebbe insultato una signora del posto che camminava per strada, per poi colpirla con delle pallonate scagliate senza un valido motivo.
Danneggia le auto in sosta
Nel pomeriggio è stato segnalato un giovane che, in piazza Borgo Serio, aveva in mano un badile e, senza motivo, stava danneggiando delle auto in sosta, a una delle quali aveva sfondato il lunotto. Inoltre, è stato segnalato un soggetto che in viale Santuario aveva sollevato e scagliato per terra alcune fioriere, distruggendole.
Identificato
Dalla descrizione dell’uomo fornita dei testimoni dei vari fatti accaduti, era evidente che l’autore dei vari atti vandalici e molestie poteva essere la stessa persona e avevano quindi inizio le attività di indagine che hanno permesso di conoscere le prime notizie sull’eventuale autore dei fatti. Dalla visione delle telecamere di sorveglianza sia pubbliche che private di vari esercizi commerciali è stato possibile individuare la persona interessata acquisendo dei fotogrammi in cui era perfettamente visibile il suo volto e l’abbigliamento a lui in uso quel giorno per poi effettuare il confronto con le immagini relative ai vari fatti reato.
Per quanto riguarda il danneggiamento del monitor in stazione ferroviaria è stato prima accertato tramite gli impianti di videosorveglianza che quella mattina il 26enne era sicuramente stato in stazione e poi i testimoni hanno dato la conferma che fosse l’autore del danneggiamento, riconoscendolo come il giovane che aveva scagliato la pietra sul monitor.
Sempre attraverso le telecamere pubbliche e private è stato possibile vedere che il 26enne verso l’ora di pranzo girava con un pallone tra i piedi che scagliava prima sulle autovetture in transito per poi prendere di mira una donna del posto. Verso le 14.30 le telecamere lo hanno immortalato mentre, con un badile in mano, si è diretto verso piazza Borgo Serio dove poco dopo è stato visto danneggiare due auto in sosta. I testimoni oculari di questo gesto lo hanno riconosciuto come l’autore degli atti vandalici. Alle successive 15.30 le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso nel momento in cui ha sollevato e scagliato per terra alcune fioriere di proprietà privata, danneggiandole irreparabilmente.
Denunciato
Al termine della complessa attività di indagine attivata per individuare l’autore delle scorribande, grazie alla preziosa presenza della telecamere pubbliche e private è stato possibile ricostruire tutti i movimenti che il 26enne ha effettuato quel giorno nella cittadina ed è stato possibile denunciarlo all’Autorità Giudiziaria di Cremona per i 4 danneggiamenti, per le molestie commesse con le pallonate e per il porto abusivo di un oggetto da offesa come la vanga.