CremonaPo

Tentato furto di vestiti al CremonaPo, ragazzina denunciata

Trovata con due magliette del valore di 30 euro.

Tentato furto di vestiti al CremonaPo, ragazzina denunciata
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Cremona: tentato furto di abbigliamento in un negozio del centro commerciale “Cremona Po”. I Carabinieri della Sezione Radiomobile denunciano una giovanissima.

15enne denunciata per furto

Nel pomeriggio del 2 dicembre, verso le 14.00, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno denunciato una ragazza straniera di 15 anni per tentato furto aggravato di abbigliamento avvenuto nel negozio “Bershka” presso il centro commerciale Cremona Po.

Furto di vestiti nel negozio "Bershka"

La Centrale Operativa inviava la pattuglia a Cremona Po perché nei bagni pubblici della struttura erano state fermate due ragazze che poco prima avevano rubato dei capi di abbigliamento nel negozio “Bershka”. La dipendente dell’attività commerciale, accortasi del furto, aveva seguito le due giovani fino ai bagni del centro commerciale perché le ragazze erano uscite dal negozio con della merce non pagata che una di loro aveva nascosto in uno zaino.

I fatti

Presi contatti con i responsabili del negozio, i militari giunti sul posto sono venuti a conoscenza di quello che era successo. Due giovanissime erano entrate nel negozio verso le 13.00 e avevano girato tra i reparti di abbigliamento. Poi erano andate in un camerino portando con loro vari capi da provare. All’uscita del camerino non li hanno restituiti tutti e la dipendente si è insospettita.

Controllando le tasche di un pantalone ha trovato delle placche antitaccheggio relative a delle magliette e ha chiesto alle due ragazze di mostrare il contenuto dello zaino. Le due ragazze si sono innervosite e la dipendente del negozio ha chiesto l’ausilio degli addetti alla vigilanza.

Fuggono nei bagni

Le due giovani sono scappate prima che arrivassero gli addetti alla sicurezza e si sono chiuse nei bagni. Ma sono state seguite e l’addetta del negozio, supportata dalla vigilanza, dopo vari tentativi è riuscita a farsi le porte dei bagni dalle ragazze. Da un rapido controllo dei locali dentro un cestino dei rifiuti sono state trovate proprio le due magliette, del valore di 30 euro, che corrispondevano alle due placche antitaccheggio trovate in precedenza.

Una si autoaccusa

A quel punto, una delle ragazze si è presa la responsabilità di quanto compiuto ed è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno proceduto con l’identificazione della giovanissima e la refurtiva è stata restituita all’esercizio commerciale mentre la 15enne è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria minorile di Brescia per tentato furto aggravato e riaffidata ai genitori che sono stati avvisati del fatto e convocati in caserma.

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